L'Italia ferma la super Spagna
martedì 14 dicembre 2010
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Al PalaBarbuto di Napoli finisce 2-2 la prima amichevole tra le due nazionali: Vampeta e Patias riprendono due volte le Furie rosse, a segno con Alemao e un'autorete di Mammarella.
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Finisce con un emozionante 2-2 la prima delle due amichevoli tra Italia e Spagna. Al PalaBarbuto di Napoli, di fronte a oltre 4mila spettatori, gli azzurri vanno sotto due volte ma riescono a strappare un prestigioso pareggio contro le Furie Rosse. Un ottimo risultato per la nazionale guidata da Roberto Menichelli, capaci di giocare al livello dei quella di José Venancio Lopez, vice campione del mondo e campione d'Europa in carica, nonchè vincitrice dell'ultimo torneo Grand Prix.
Menichelli schiera uno starting five composto per tre quinti da giocatori del Montesilvano calcio a cinque, fresco di qualificazione alla Final Four di UEFA Futsal Cup: Stefano Mammarella, Marcio Forte e Clayton Baptistella. Il portiere azzurro è bravissimo in apertura a salvarsi su Rafa Usin e Aicardo; l'Italia, dal canto suo, si fa vedere con Baptistella, ma sono ancora gli uomini di Venancio Lopez a sfiorare il vantaggio con Jordi Torras, il cui sinistro viene “sporcato” da Ercolessi e va a incocciare il palo.
Luca Ippoliti rischia di fare la classifica frittata, quando in fase di disimpegno un suo passaggio in orizzontale è intercettato da Matamoros: buon per Mammarella che il sinistro dello spagnolo, a tu per tu con il portiere, sfiori il palo e finisca a lato. Il gol che sblocca la partita, però, è soltanto rimandato: ci pensa Alemao, al termine di una perfetta transizione offensiva, a battere Mammarella in diagonale. Il pareggio dell'Italia non si fa attendere e arriva all'11' con Vampeta, che infila Luis Amado con una grandissima giocata: tunnel al marcatore diretto e precisissimo piatto destro sul palo lontano.
La ripresa si apre nel modo più sfortunato per l'Italia, che va ancora sotto dopo 1'38'': Aicardo scarica il sinistro verso la porta di Mammarella, il palo salva il portiere abruzzese, con il pallone che colpisce la schiena del numero uno e finisce in rete. L'Italia, però, non si dà per vinta e, trascinata dal pubblico del PalaBarbuto, riesce a raggiungere il nuovo pareggio con Alessandro Patias, che supera Juanjo con una prodezza: splendido dribbling su Kike e tiro ancora sul palo più lontano.
Il talento della Marca Futsal regala all'Italia un risultato di prestigio e pienamente meritato e per poco nel finale Forte non trova il gol della vittoria. Domani, alle 18, si replica: da Napoli ci si sposterà al PalaJacazzi di Aversa, per altri 40 minuti di futsal spettacolo.