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Azzurri eliminati dalla Russia

Italia - Russia 2-4
Gli Azzurri vengono battuti dalla Russia, che domenica affronterà la Spagna in finale.

Greg Demetriou, CEZ Arena

La Russia batte l’Italia detentrice del titolo in semifinale e domenica contenderà alla Spagna il titolo dei Campionati Europei UEFA Futsal 2005.

Brusca frenata
Gli Azzurri sembravano destinati alla finale, ma due reti in 25’’ di Sergei Ivanov e Aleksandr Levin e alcune strepitose parate del portiere russo nelle fasi finali hanno bruscamente interrotto il loro cammino. L’Italia era reduce dal 3-1 sulla Spagna di ieri sera, partita inutile ai fini della classifica del girone.

Percorso netto
Gli uomini di Alessandro Nuccorini erano stati gli unici a vincere tutte le gare nel Gruppo B, mentre la Russia aveva iniziato il suo cammino nel Gruppo A con due successi, prima di venire sconfitta 2-1 dall’Ucraina ieri. La prima sconfitta azzurra apre così la strada della finale agli uomini di Oleg Ivanov, che domenica alle 17.15CET affronteranno gli iberici, mentre i campioni in carica dovranno accontentarsi della finale per il terzo posto contro l’Ucraina, in programma alle 14.00.

Rete strepitosa
L’Italia recupera Pellegrini, che ha scontato il turno di squalifica, mentre la Russia può contare sul rientro di Vladislav Shayakhmetov, assente nella gara precedente per un problema al piede. Sandro Zanetti mostra di essere in serata fin dal fischio d’inizio e la sua rete al 3’ è un autentico capolavoro: dopo aver preso palla sulla sinistra, salta come birilli tre avversari, triangola con un compagno e deposita in rete senza apparenti affanni.

Conclusione di Foukine
Nonostante il grande avvio azzurro, i russi non si perdono d’animo. Ivanov è assai ispirato e salta facilmente i difensori avversari, ma non riesce mai a trovare il guizzo decisivo. Anche il 19enne Aleksander Foukine si procura un’occasione, ma la sua serpentina termina con una conclusione di poco a lato. La buona prestazione della squadra riscalda gli animi dei tifosi russi sugli spalti, che cominciano ad incitare a gran voce i propri beniamini, anche per difendersi dall’inclemenza del tempo.

Parità ristabilita
La rete del pareggio è nell’aria. Al 14’ una potente conclusione di Ivanov abbatte Alexander Feller e Shayakhmetov è rapidissimo nel raccogliere la ribattuta e insaccare, mettendo a segno il quarto gol personale nella competizione. L’indomito Zanetti cerca di riportare avanti gli Azzurri con una conclusione di tacco, mentre sul fronte opposto è sempre Ivanov a creare i maggiori pericoli, tanto che Fabiano deve ricorrere a tutta la sua prestanza fisica per fermarlo.

Azzurri di nuovo avanti
Bisogna aspettare fino al 4’ della ripresa per un’altra azione degna di nota, quando Montovanelli si esibisce in un gran tiro dalla distanza, ma Zouev risponde alla grande. L’Italia torna a premere e passa con Zanetti, la cui conclusione batte l’estremo difensore avversario dopo essere schizzata vicinissima a un difensore. 2’ più tardi Zouev si supera nuovamente, neutralizzando di piede un tentativo di Nando Grana.

Aggancio e sorpasso
La Russia non ci sta, ma è ancora l’Italia a sfiorare il gol con Zanetti, la cui conclusione viene salvata sulla linea da Konstantin Maevskiy. L’episodio si rivelerà decisivo, perché a 8’ dal termine Shayakhkmetov realizzerà la seconda marcatura personale della serata, regalando il nuovo pareggio agli ex sovietici, che nel finale, nonostante ripetuti attacchi azzurri, conquisteranno il successo grazie ai gol di Ivanov e Levin.

Quintetti di partenza
Italia:
Alexander Feller, Pellegrini, Montovanelli, Jocimar e Sandro Zanetti.
Russia: Sergei Zouev, Vladislav Shayakhmetov, Konstantin Maevskiy, Sergei Malychev e Sergei Ivanov.