Italia-Argentina 0-3: tris agli Azzurri, la Finalissima è Albiceleste
mercoledì 1 giugno 2022
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A Wembley la nazionale di Scaloni non dà scampo agli Azzurri e conquista il trofeo che contrappone i campioni d'Europa ai detentori della Copa America: segnano Lautaro Martínez, Di María e Dybala.
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L'Argentina non dà scampo all'Italia e conquista a Londra la Finalissima, il trofeo che contrappone i campioni d'Europa alla nazionale detentrice della Copa America. A Wembley l'Albiceleste si impone con un netto 3-0, grazie alle reti nel primo tempo di Lautaro Martínez e Ángel Di María e al tris nella ripresa di Paulo Dybala, appena entrato.
Momenti chiave
28': Lautaro Martínez da distanza ravvicinata trova il vantaggio su assist di Messi
45'+1': Uno 'scavetto' di Di María a Donnarumma, suo compagno nel PSG, frutta il raddoppio
90'+4': Dybala, appena entrato, realizza il tris con un sinistro precisissimo
La partita in breve: l'Albiceleste domina e cala il tris
La gara inizia con le premiazione di capitan Giorgio Chiellini - al passo d'addio con la nazionale - e con gli Azzurri intraprendenti, malgrado le tante assenze [oltre al lungodegente Federico Chiesa, non ci sono Marco Verratti, Lorenzo Insigne e Ciro Immobile]. L'attaccante del Sassuolo Giacomo Raspadori chiama all'intervento Emiliano Martínez, attento anche sul tentativo del 'Gallo' Andrea Belotti.
Al 28', però, la nazionale di Lionel Scaloni passa. Lionel Messi 'sfonda' a sinistra, Giovanni Di Lorenzo non riesce a contenerlo e sull'assist del fuoriclasse del PSG l'interista Lautaro Martínez deve solo spingere il pallone in rete. L'Italia accusa il colpo e allo scadere del primo tempo subisce il raddoppio. Lautaro Martínez va via con troppa facilità a Leonardo Bonucci e premia il taglio di Di María, Donnarumma è forse in ritardo nell'uscita e viene superato dallo 'scavetto' del compagno di club.
Nella ripresa il Ct Roberto Mancini 'ridisegna' gli Azzurri, inserendo Gianluca Scamacca, Manuel Lazzari e Manuel Locatelli. Ma dopo una conclusione proprio del centrocampista della Juventus, la Finalissima assume i contorni di un monologo Albiceleste. Donnarumma è bravissimo sulla conclusione a giro di Di María, destinata all'incrocio dei pali, poi il portiere del PSG vince di nuovo il duello con il 'Fideo', che aveva trovato uno splendido sinistro al volo.
L'ex portiere del Milan è provvidenziale in due circostanze su Mussi, poi riesce a ritrovare la posizione sulla conclusione da metà campo di Julián Álvarez, attaccante promesso sposo del Manchester City appena entrato.
Al 91' entra Paulo Dybala e l'ormai ex giocatore della Juventus all'ultimo respiro trova il terzo gol, con un sinistro chirurgico all'angolino. Il triplice fischio dell'arbitro scatena la gioia dei tanti tifosi dell'Argentina accorsi a Wembley. Per l'Italia è notte fonda, ma la prima fase della UEFA Nations League offre l'opportunità dell'immediato riscatto.
Player of the Match: Lionel Messi (Argentina)
"Ha controllato la partita dall'inizio alla fine. Ha mostrato grande abilità nell'assist per Lautaro Martínez, ha fornito passaggi chiave per i compagni di squadra ed è stato sfortunato a non segnare lui stesso. Ha offerto una prestazione di grande classe per il pubblico di Wembley. È stato una gioia da guardare".
Commissione Osservatori Tecnici UEFA
Reazioni
Roberto Mancini, Ct Italia:
"Nel primo tempo abbiamo fatto due errori e concesso due gol in una partita equilibrata. A quel punto sono stati migliori, tenendo palla e comandando la partita. Avremmo dovuto segnare per riaprirla, ma nella ripresa abbiamo avuto davvero poche possibilità. Abbiamo fatto troppo poco per riuscire a rimontare".
Giorgio Chiellini, capitano Italia:
"Sapevamo che sarebbe stato difficile, è chiaro che la speranza era quella di vincere, però questa sconfitta non cancella quello che abbiamo fatto. Mi aspetto un periodo difficile dove c'è bisogno di ripartire e mi auguro che tutta l'Italia abbia la pazienza e supporti questa Nazionale".
Lionel Messi, capitano Argentina:
"Oggi è stato un bel test perché l'Italia è una grande squadra. Sapevamo che sarebbe stata una bella partita e un bel contesto in cui vincere questo trofeo. È stata una bellissima finale, piena di argentini. Quello che abbiamo vissuto qui è stato bellissimo".
Giacomo Raspadori, attaccante Italia: "E' stata una sconfitta pesante, siamo partiti col piglio giusto, ma purtroppo il risultato del primo tempo è stato severo eravamo sotto di due gol immeritatamente. Poi nella ripresa è uscita la loro qualità e bisogna fargli i complimenti. Abbiamo l'occasione per riprenderci nelle prossime partite e portare a casa un po' di punti in UEFA Nations League".
Pundit, Broadcaster
"Quote."
Statistiche chiave
- Giorgio Chiellini ha festeggiato la sua 117esima - e ultima - presenza con l'Italia; il 37enne capitano azzurro ha anche detto addio alla Juventus al termine di questa stagione.
- Lionel Messi vince un trofeo a Wembley per la seconda volta in carriera: con il Barcellona battè 3-1 il Manchester United nella finale di UEFA Champions League nel 2010/11.
- Italia e Argentina, prima di questa sera, si erano affrontate cinque volte in gare 'competitive', sempre al Mondiale. Gli Azzurri avevano vinto due volte e le altre tre partite erano finite in parità (l'Albiceleste vinse 4-3 ai rigori la semifinale di Italia 1990)
- Per l'Argentina quella di Wembley è la quinta vittoria consecutiva contro l'Italia. L'ultimo successo degli Azzurri risale a un'amichevole del 1987 finita 3-1
- Con quella di stasera la nazionale di Mancini ha perso la terza partita negli ultimi 44 incontri internazionali (30 vittorie e 11 pareggi) *le sfide finite ai rigori sono considerate pareggi
- Dopo 19 partite, l'Italia perde in un incontro giocato fuori dai confini nazionali. L'ultima sconfitta fuori dall'Italia risaliva al settembre 2018 contro il Portogallo (1-0 in Nations League)
- L'Argentina è imbattuta nelle ultime 32 partite (21 vittorie e 11 pareggi). L'ultima sconfitta risale a luglio 2019, semifinale di Copa America contro il Brasile
- L'Argentina non ha subito più di un gol in nessuna delle ultime 19 partite giocate
Formazioni
Italia: Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini (Lazzari 46'), Emerson Palmieri (Bastoni 77'); Pessina (Spinazzola 62'), Jorginho, Barella; Bernardeschi (Locatelli 46'), Belotti (Scamacca 46'), Raspadori
Argentina: E. Martínez; Romero (Pezzella 85'), Molina, Otamendi, Tagliafico; Lo Celso (Dybala 90'+1'), Rodríguez, De Paul (Palacios 76'); Messi, La. Martínez (Alvarez 85'), Di María (Nicolás González 90'+1')