UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Storia della partita: Milan - Austria Wien

Capolista imbattuta del Gruppo D, l'AC Milan è a un passo dalla qualificazione ai sedicesimi e affronterà in casa l'Austria Wien, specialista delle trasferte in Europa, che ancora non è del tutto fuori dalla corsa alla qualificazione.

Storia della partita: Milan - Austria Wien
Storia della partita: Milan - Austria Wien ©Getty Images

Capolista imbattuta del Gruppo D di UEFA Europa League, l'AC Milan è a un passo dalla qualificazione ai sedicesimi e affronterà in casa l'Austria Wien, specialista delle trasferte europee.

• Una vittoria garantirebbe il passaggio del turno ai Rossoneri, ma anche col pareggio la formazione italiana potrebbe qualificarsi ai sedicesimi in caso il Rijeka non riuscisse a vincere in trasferta contro l'AEK Athens nell'altra partita del girone.

• L'Austria invece sarebbe fuori dal discorso qualificazione in caso di pareggio o sconfitta e contemporanea vittoria dell'AEK.

Precedenti
• Nella prima partita europea tra le due squadre, giocata a Vienna alla prima giornata della fase a gironi, il Milan ha travolto i padroni di casa per 5-1 grazie alla tripletta del neo acquisto André Silva.

• Il Milan ha perso una sola volta in dieci partite contro squadre austriache (V7 P2 S1) – un KO per 5-2 in Coppa dei Campioni contro il Rapid Wien nell'ottobre 1957.

• L'Austria ha vinto una sola volta in 13 confronti contro avversarie di Serie A (V1 P5 S7), in occasione del successo per 2-1 contro l'Inter in Coppa UEFA nel novembre 1983. Nelle ultime due partite giocate in Italia, gli austriaci hanno raccolto due pareggi.

Stato di forma
• Il Milan è imbattuto nelle otto partite europee giocate in questa stagione (V6 P2), e ha mantenuto la porta inviolata in sei gare.

• I Rossoneri non hanno mai perso nelle ultime 17 partite di Coppa UEFA o UEFA Europa League. L'unica sconfitta interna tra le due competizione negli ultimi 30 anni risale al quarto turno del 2001/02, quando hanno perso 1-0 contro gli olandesi del Roda JC – salvo poi vincere ai rigori il doppio confronto nella stessa serata.

• L'Austria Wien ha vinto sette delle ultime dieci trasferte europee, perdendo una sola volta; la compagine austriaca ha invece vinto appena due delle ultime dieci gare giocate in casa, perdendo le ultime tre. Gli austriaci hanno vinto tre delle quattro partite europee giocate in trasferta in questa stagione, e l'unica eccezione risale al 2-2 in casa dell'AEK Athens quando hanno subito il gol del pari al 90'.

• Sesto in Italia la scorsa stagione, il Milan è alla sua prima apparizione nella fase a gironi di UEFA Europa League dai sedicesimi di finale della Coppa UEFA raggiunti nell'edizione 2008/09.

• Seconda classificata nella scorsa stagione in Bundesliga austriaca, l'Austria Wien non si è qualificata in cinque fase a gironi di Coppa UEFA/UEFA Europa League dopo aver raggiunto i quarti nell'edizione 2004/05.

Highlights: Austria Wien 1-5 Milan

Incroci e curiosità
• Il viaggio da Vienna a Milano è di poco più di 600 km.

• Questa è l’unica competizione principale UEFA che i Rossoneri non hanno vinto. Solo Ajax, Bayern München, Chelsea, Juventus e – dalla scorsa stagione – Manchester United hanno vinto Coppa dei Campioni/UEFA Champions League, Coppa UEFA/UEFA Europa League e Coppa delle Coppe.

• Il rossonero Nikola Kalinić ha perso la finale di UEFA Europa League del 2015 col Dnipro Dnipropetrovsk (3-2 col Siviglia a Varsavia).

• Heiko Westermann dell’Austria Vienna e Hakan Çalhanoğlu del Milan sono stati compagni di squadra all’Amburgo nel 2013/14.

• In diffida: Manuel Locatelli (Milan).

Gli allenatori
• Alla guida dei Rossoneri dal giugno 2016, Vincenzo Montella ha guidato il Milan al ritorno in Europa per la prima volta dal 2013/14. Vincitore di un campionato di Serie A da attaccante della Roma nel 2000/01, ha anche allenato Fiorentina e Sampdoria.

• Thorsten Fink, allenatore dell’Austria Vienna dal 2015, ha vinto la UEFA Champions League del 2001 e svariati titoli di Bundesliga da centrocampista del Bayern, oltre a due titoli consecutivi da tecnico del Basilea tra il 2009 ed il 2011.