I ricordi europei di Bergomi
lunedì 25 novembre 2013
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L'ex difensore dell'Inter compie 52 anni e in questa intervista con UEFA.com ricorda quando ha sollevato per ben due volte la Coppa UEFA con la maglia nerazzurra.
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Due volte vincitore della Coppa UEFA in una carriera che lo ha visto indossare per ben 20 anni la maglia dell'FC Internazionale Milano, Giuseppe Bergomi festeggia oggi il 50esimo compleanno.
Ha collezionato oltre 750 partite in tutte le competizioni con i Nerazzurri, e come spiega in questa intervista esclusiva con UEFA.com, non ha mai preso in considerazione l'ipotesi di giocare con un altro club. "Quando cresci in una società come l'Inter e riesci ad arrivare in prima squadra, non pensi mai di andare da un'altra parte - ha detto -. Diventa come una seconda pelle e ti fa sentire speciale. Penso che riuscire ad arrivare in prima squadra dalle giovanili e poi trascorrere l'intera carriera allo stesso club, sia l'obiettivo di tutti".
Con l'Inter, ha vinto anche uno Scudetto e una Coppa Italia. Campione del mondo nel 1982 con la maglia azzurra, ha sollevato la Coppa UEFA due volte battendo in finale l'AS Roma nel 1990/91 e l'FC Salzburg nel 1993/94.
"L'Inter riuscì a vincere un trofeo europeo dopo una lunga attesa - ha detto ricordando il primo successo -. Dovevamo affrontare la Roma – una squadra che si era meritata la finale. A San Siro vincemmo 2-0, ma al ritorno ci fecero soffrire. L'organizzazione difensiva di Trapattoni fece la differenza e nell'arco delle due partite meritammo la vittoria".
"Contro il Salisburgo fu una partita ancora più complicata - ricorda Bergomi, ora stimato commentatore TV . Vincemmo l'andata in trasferta 1-0. Al ritorno giocammo bene nel primo tempo, ma poi loro colpirono due volte il palo e costrinsero [Walter] Zenga a fare delle parate decisive. Poi arrivò il gol di [Wim] Jonk ad alleggerire la pressione. Vincere la Coppa UEFA era molto importante per noi pechè venivamo da una brutta stagione in campionato".
Guarda l'intervista qui sopra.