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Tymoshchuk sulla scia di Shevchenko

Il centrocampista del Bayerrn Monaco è il secondo giocatore ucraino a raggiungere lo storico traguardo delle 100 presenze: lunedì ha infatti capitanato la nazionale nell'amichevole persa 2-0 contro il Brasile.

Tymoshchuk sulla scia di Shevchenko
Tymoshchuk sulla scia di Shevchenko ©Getty Images

Il calcio ucraino festeggia un altro primato: le 100 presenze in nazionale di Anatoliy Tymoshchuk.

Tre giorni dopo lo storico traguardo raggiunto da Andriy Shevchenko, anche il centrocampista ha toccato quota 100, capitanando l'Ucraina, co-organizzatrice di UEFA EURO 2012, nell'amichevole persa 2-0 contro il Brasile lunedì in Inghilterra.

"Avevo chiesto a Sheva di saltare la gara di venerdì contro il Canada per raggiungere insieme le cento presenze contro il Brasile – ha dichiarato il 31enne giocatore dell'FC Bayern München -. Ovviamente ha preferito tagliare subito il traguardo".

"Sono molto felice di questo risultato. Raggiungere le cento presenze con la nazionale è qualcosa di speciale. Ho impiegato dieci lunghi anni per arrivare a questa cifra. E' un risultato molto importante per qualsiasi giocatore. Sono pochi a vantare così tante presenze con la nazionale".

Tymoshchuk era già andato in tripla cifra in competizioni UEFA per club alla seconda giornata di UEFA Champions League, in occasione della vittoria del Bayern fuori casa contro l'FC Basel 1893. La 100esima presenza con la nazionale al Pride Pard, stadio del Derby County FC, è coincisa tuttavia con la prima sconfitta dell'Ucraina nel 2010 contro i cinque volte campioni del mondo, a segno con Daniel Alves e Pato.

"Certo che avrei preferito vincere. Anzi, ero più preoccupato di vincere che del mio risultato personale – ha dichiarato l'ex giocatore dell'FC Zenit St. Petersburg -. Tutte le partite con la nazionale sono importanti per me, c'è sempre un avversario nuovo e una nuova sfida. Amo indossare la maglia della nazionale, non importa contro chi. L'unica cosa che conta è giocare con l'Ucraina".

Tymoshchuk militava nelle file dell'FC Shakhtar Donetsk quando fu convocato per la prima volta nel 2000 da Valeriy Lobanovskiy per un'amichevole contro la Bulgaria a Sofia, decisa da un gol di Shevchenko.