Motta gol, l’Italia sbanca la Slovenia
venerdì 25 marzo 2011
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Slovenia - Italia 0-1
La prima rete in azzurro del centrocampista regala la vittoria alla squadra di Prandelli, che consolida il primato.
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Colpo grosso dell'Italia nel cammino verso UEFA EURO 2012™. In casa della Slovenia, gli azzurri vincono 1-0 e consolidano il primato nel Gruppo C: decide la sfida dell’ŠRC Stožice una rete nel secondo tempo – la prima in nazionale – di Thiago Motta.
Positiva, soprattutto nel primo tempo, la prestazione dell’Italia, che sfata dunque il tabù Lubiana dove nei due precedenti aveva ottenuto una sconfitta e un pareggio. La squadra di Cesare Prandelli sale così a 13 punti e porta a sei lunghezze, dopo appena cinque partite, il vantaggio sul secondo posto, occupato ora dal tandem Slovenia-Serbia, vittoriosa quest’ultima in rimonta sull’Irlanda del Nord.
La squadra di casa va “a strappi” nel primo tempo e sono gli azzurri ad avere le occasioni migliori. Samir Handanovič, dopo sette minuti, è costretto a stendersi su una conclusione da fuori di Riccardo Montolivo; poi Antonio Cassano “illumina” con una splendida apertura per Alberto Aquilani, che tenta l’assist di petto a Giampaolo Pazzini: Boštjan Cesar, però, è bravo a spazzare l’area.
Al 23’ l’Italia crea l’occasione più pericolosa del primo tempo. Su un cross dalla destra, Pazzini è un fulmine nel rubare la palla a un avversario ma il suo tiro centra la parte esterna del palo. Due minuti dopo c’è lavoro anche per il capitano Gianluigi Buffon, che si oppone con bravura al tentativo da fuori di Robert Koren. Prima dell’intervallo Handanovič commette uno dei pochi errori della serata, non trattenendo un pallone: ma né Pazzini né Cassano riescono a concludere.
Nella ripresa c’è ancora sugli scudi il portiere dell’Udinese Calcio, che prima si oppone al tiro da fuori di Stefano Mauri, poi respinge in rapida successione le conclusioni di Cassano e Aquilani. Matjaž Kek decide il primo cambio: fuori Zlatko Dedič, dentro Zlatan Ljubijankič. Il nuovo entrato ci mette pochissimi secondi a farsi notare, con un destro che si stampa sulla traversa.
Prandelli risponde richiamando Mauri e inserendo Antonio Nocerino. Andraž Kirm prova un destro senza pretese che finisce altissimo sulla traversa, poi la Slovenia opta per il secondo cambio: Mišo Brečko, affetto da guai fisici, è costretto a lasciare il posto a Siniša Andjelković, difensore in forza all’US Città di Palermo. Al 73’ l’Italia passa.
Cassano scarica per Motta, che chiama il “dai e vai” a Federico Balzaretti: ricevuto il pallone di ritorno dal giocatore del Palermo, il centrocampista dell’FC Internazionale Milano scaglia un preciso diagonale di sinistro su cui Handanovič è immobile. Gli azzurri e Prandelli esultano, per Motta è il primo gol in azzurro alla sua seconda presenza.
Giuseppe Rossi rileva Cassano, dalla parte opposta entra un altro rosanero, Josip Iličić, al posto di Valter Birsa. Ci prova Milivoje Novakovič con un destro insidioso che taglia l’area, ma l’ottimo Christian Maggio fa buona guardia. Gli azzurri controllano bene e abbassano i ritmi, Prandelli decide l’ultimo cambio inserendo Claudio Marchisio al posto di Montolivo. Finisce, dopo un’ultima chiusura di Motta su Novakovič e un colpo di testa di Cesar, 1-0 per l’Italia, che martedì sarà di nuovo in campo a Kiev contro l’Ucraina: lì, però, sarà un’amichevole…