Pareggio pirotecnico a Bruxelles

Il gol di Martin Harnik al terzo minuto di recupero consente all’Austria di mantenere la seconda posizione nel Gruppo A di qualificazione per UEFA EURO 2012 al termine di una gara elettrizzante a Bruxelles contro il Belgio.

Eppure, prima dell’espulsione di Paul Scharner a metà ripresa, gli ospiti erano avanti 3-2. Poi, all’87’, Marvin Ogunjimi firmava il 3-3. Due volte in svantaggio, il Belgio sembrava avere compiuto l’impresa passando in vantaggio all’ultimo minuto di gioco regolamentare con il colpo di testa di Nicolas Lombaerts, ma a tempo scaduto arriva la beffa di Harnik per il definitivo 4-4.

Nonostante il forfait di Daniel Van Buyten nella rifinitura, il Belgio passa all’11’ con la conclusione sotto la traversa di Jelle Vossen su assist di Ogunjimi. In ritardo in occasione del gol subito, Franz Schiemer si riscatta subito firmando di testa il pareggio.

Il Belgio mantiene l’iniziativa, ma verso la mezz’ora va sotto: Marko Arnautović scambia con Junuzovićand e insacca sul primo palo. Macho apre la ripresa respingendo una conclusione di Axel Witsel, ma non può nulla sulla quella di testa di Marouane Fellaini su cross di Jan Vertonghen al 47’.

La gara è aperta a ogni soluzione e l’Austria passa ancora con Schiemer, che risolve una mischia al 62’. Segue quindi l’espulsione di Scharner, ma è soltanto nel finale che il Belgio riesce a approfittare della superiorità numerica.

In un finale pirotecnico, Ogunjimi firma il 3-3 per il Belgio, che subito dopo passa in vantaggio con Lombaerts su corner di Eden Hazard. Avanti di un gol e di un uomo, il Belgio sembra potere conquistare altri tre punti dopo il 2-0 contro il Kazakistan, tuttavia Harnik rovina i piani dei padroni di casa ricevendo il passaggio di Julian Baumgartlinger e battendo il portiere con un rasoterra.