EURO 2016: il Portogallo batte la Croazia ai supplementari con un super Quaresma
sabato 25 giugno 2016
Intro articolo
Croazia-Portogallo 0-1 (d.t.s.)
I lusitani piegano 1-0 la Croazia, grande protagonista della fase a gironi, e volano ai quarti: decide un gol nei supplementari del giocatore del Beşiktaş, entrato al posto di João Mário.
Contenuti top media
Corpo articolo
- Il Portogallo avanza ai quarti
- I lusitani affronteranno la Polonia nei quarti di finale a Marsiglia, giovedì prossimo
- Per lunghi tratti non ci sono stati tiri in porta tra le due squadre
- Nani diventa il quarto giocatore a raggiungere le 100 presenze per il Portogallo
Ricardo Quaresma, entrato dalla panchina, va a segno con il più comodo dei tap-in a quattro minuti dall’epilogo ai rigori e trascina il Portogallo a un sofferto successo contro la Croazia, un successo che frutta ai lusitani la qualificazione ai quarti di UEFA EURO 2016 contro la Polonia.
Dopo 116 minuti in cui le squadre non avevano effettuato tiri in porta, Ivan Perišić colpisce il palo di testa. Ma è il Portogallo a spezzare l’equilibrio grazie a Renato Sanches, che serve Nani che a sua volta effettua un cross rasoterra: Cristiano Ronaldo raccoglie e calcia, Danijel Subašić si oppone alla grande ma non può nulla sulla ribattuta di Quaresma.
Prudenza è la parola d’ordine. La Croazia ci prova con il suo avvolgente fraseggio, con Marcelo Brozović e Luka Modrić sugli scudi, ma difetta di penetrazione. Ne ha ancora meno il Portogallo, maestro del gioco d’attesa.
Comunque è la squadra di Fernando Santos ad andare più vicina al gol nel primo tempo, con Raphael Guerreiro che calcia una punizione e Pepe, da cinque metri e con la porta spalancata, che manda colpevolmente fuori di testa. La sua reazione, mani a coprirsi la faccia, dice tutto...
La ripresa inizia come la tempesta dopo la calma. Entra Renato Sanches, che dà slancio al Portogallo, ma la Croazia risponde a tono. Improvvisamente si creano “mezze occasioni” da una parte dell’altra. Domagoj Vida va vicino al gol, ma manda a lato di testa con Mario Mandžukić meglio piazzato di lui.
I nervi sono tesi al massimo, alla fine l’epilogo ai rigori sembrerebbe il più giusto e natutrale. Non è d'accordo Quaresma, che insacca di testa dopo la parata di Subašić su CR7: il Portogallo è tra le prime otto d'Europa, la Croazia torna invece a casa.
Le formazioni
Croazia: Subašić; Strinić, Vida, Ćorluka (Kramarić 120'), Srna (c); Perišić, Badelj, Rakitić (Pjaca 110'), Modrić, Brozović; Mandžukić (Kalinić 88')
In panchina: Vargić, Kalinić, Vrsaljko, Jedvaj, Kovačić, Schildenfeld, Rog, Ćorić, Čop
Ct: Ante Čačić
Portogallo: Rui Patrício; Raphaël Guerreiro, José Fonte, Pepe, Cédric; André Gomes (Renato Sanches 50'), William, Adrien Silva (Danilo 108'), João Mário (Quaresma 87'); Ronaldo (c), Nani
In panchina: Anthony Lopes, Eduardo, Bruno Alves, Ricardo Carvalho, João Moutinho, Eder, Vieirinha, Danilo, Eliseu
Ct: Fernando Santos
Arbitro: Carlos Velasco Carballo (Spagna)
Migliore in campo: Renato Sanches (Portogallo)