EURO 2016: gioia Portogallo ai rigori con la Polonia, è semifinale
giovedì 30 giugno 2016
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Polonia-Portogallo 1-1 (4-6 d.c.r.)
A Marsiglia un gol di Lewandowski porta subito avanti la Polonia, ripresa poi da Renato Sanches: la qualificazione si decide dal dischetto, dove è decisivo l'errore di Błaszczykowski.
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- Dopo l'1-1 di tempi regolamentari e supplementari, il Portogallo piega la Polonia ai rigori e si qualifica
- La squadra di Fernando Santos affronterà in semifinale a Lione il Galles o il Belgio mercoledì 6 luglio
- Lewandoswki porta subito in vantaggio la nazionale di Adam Nawałka, ripresa dai lusitani a segno con Renato Sanches
- La sfida si decide ai rigori, dove un errore del giocatore della Fiorentina Błaszczykowski condanna la Polonia
È il Portogallo di Fernando Santos la prima semifinalista di UEFA EURO 2016: Cristiano Ronaldo e compagni devono attendere i rigori per avere la meglio della Polonia nel quarto di finale di Marsiglia dopo l’1-1 maturato nei 120’, al team di Nawałka non riesce una nuova impresa dal dischetto a cinque giorni di distanza dal successo negli ottavi con la Svizzera.
Al secondo minuto l’equilibrio è già rotto: Cedric sbaglia la chiusura di testa e permette a Grosicki di ricevere sulla corsia sinistra e servire al centro Lewandowski, l’attaccante del Bayern Monaco arriva in corsa e batte Rui Patrício con il piatto destro portando in vantaggio la Polonia. I lusitani incassano la doccia fredda, ma reagiscono con personalità: i tentativi a distanza ravvicinata di Cristiano Ronaldo e Nani sbattono contro la difesa polacca, sul fronte opposto Milik manca lo specchio con un potente mancino allo scoccare del quarto d’ora.
La Polonia è più reattiva e ha in Lewandowski il faro delle sue trame offensive: la punta del Bayern Monaco impegna ancora Rui Patrício con il destro, poi è Milik a vedersi ribattere il sinistro da Pepe sull’assist del suo compagno di reparto. Cristiano Ronaldo non riesce a sorprendere Fabianski con un destro dal limite al 28’, cinque minuti più tardi arriva il pareggio: Renato Sanches riceve da Nani e, sfruttando anche la deviazione di Krychowiak, trova di sinistro all’età di 18 anni il suo primo gol in nazionale.
Nel finale di primo tempo le emozioni, a parte i tentativi senza esito di Grosicki e Nani, latitano e si va al riposo sull’1-1; in avvio di ripresa è ancora Lewandowski il più pericoloso: dopo tre minuti dal rientro in campo, il capitano polacco non riesce a dare forza al colpo di testa sul cross di Błaszczykowski per effetto dell’ottima chiusura di Cedric. Al 55’ Nani libera Ronaldo alle spalle della retroguardia avversaria, la stella del Real Madrid decide di concludere e trova solamente l’esterno della rete.
Il Portogallo costruisce altre due occasioni nel giro di quattro minuti: CR7 manca l’impatto con il pallone sul pericoloso cross di Nani e il successivo destro di Adrien Silva è respinto da Krychowiak, poi è Cedric a sfiorare il bersaglio grosso con una conclusione da fuori area. La Polonia sfiora il vantaggio al 69’: Jędrzejczyk cerca dalla sinistra Milik, il numero 7 anticipa tutti con una volée e costringe Rui Patrício ad un grande riflesso.
Fonte chiama all’intervento Fabianski staccando di testa sul corner di João Mário, al minuto 85 Cristiano Ronaldo buca di nuovo l’intervento a tu per tu con il portiere polacco dopo lo splendido lancio di João Moutinho. Nei minuti conclusivi la paura di sbagliare prevale sulla voglia di rischiare e i tempi regolamentari si chiudono in parità.
La prima chance dell’extra-time capita ancora a Ronaldo, che non riesce a sfruttare l’errore in copertura di Pazdan per impensierire Fabianski. Al 100’ Milik si libera in zona centrale e prova a piazzare la sfera di piatto con il mancino, ma la punta manca la porta di Rui Patrício. Nel secondo tempo supplementare l’equilibrio persiste, la stanchezza si fa sentire e nessuna delle due squadre ha la forza di prevalere sull’altra: l’ultimo brivido è il destro allo scadere di Piszczek, sono i rigori però a decidere il primo quarto di finale.
Ronaldo e Lewandowski aprono la lotteria dei tiri dal dischetto spiazzando i due portieri, lo stesso fanno le coppie Renato Sanches-João Moutinho e Milik-Glik. La quarta serie è decisiva: Nani realizza, Rui Patrício dice di no a Błaszczykowski e Quaresma si incarica di segnare il rigore che fa impazzire il Portogallo. I lusitani di Santos affronteranno nella semifinale di mercoledì 6 a Lione la vincente di Galles-Belgio, l’ottimo Europeo della Polonia si interrompe ad 11 metri dal confine con la gloria.
Le formazioni
Polonia: Fabiański; Jędrzejczyk, Pazdan, Glik, Piszczek; Grosicki (Kapustka 82'), Mączyński (Jodłowiec 98'), Krychowiak, Błaszczykowski; Lewandowski (c), Milik
In panchina: Szczęsny, Boruc, Cionek, Linetty, Stępiński, Wawrzyniak, Peszko, Salamon, Zieliński, Starzyński
Ct: Adam Nawałka
Portogallo: Rui Patrício; Eliseu, José Fonte, Pepe, Cédric; Adrien Silva (João Moutinho 73'), William (Danilo 96'), Renato Sanches, João Mário (Quaresma 80'); Ronaldo (c), Nani
In panchina: Anthony Lopes, Eduardo, Bruno Alves, Ricardo Carvalho, Eder, Vieirinha, Rafa Silva
Ct: Fernando Santos
Arbitro: Felix Brych (Germania)
Migliore in campo: Renato Sanches (Portogallo)