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Falsa partenza per l'Irlanda

Irlanda - Croazia 1-3
Due gol di Mario Mandžukić rovinano il ritorno dell'Irlanda di Giovanni Trapattoni a EURO, mentre la Croazia inizia con un successo convincente.

Mario Mandžukić esulta dopo aver aperto le marcature a Poznan
Mario Mandžukić esulta dopo aver aperto le marcature a Poznan ©AFP/Getty Images

Una doppietta di Mario Mandžukić propizia il successo della Croazia ai danni della Repubblica d'Irlanda nella prima gara delle due formazioni nel Gruppo C di UEFA EURO 2012.

Nonostante la pioggia battente, la sfida è scoppiettante fin dalle prime battute. Mandžukić, punto di riferimento della manovra croata, apre le marcature già al 3', segnando il sesto gol più veloce nella storia del torneo, ma l'Irlanda replica con Sean St Ledger. Il 2-1 croato porta la firma di Nikica Jelavić, quindi è ancora Mandžukić a fissare il punteggio sul 3-1.

Dopo un'assenza dalle fasi finali durata 24 anni, l'Irlanda torna finalmente protagonista ai Campionati Europei UEFA, ma non ha nemmeno il tempo di rendersene conto perché la Croazia passa subito in vantaggio. Un errato disimpegno irlandese sugli sviluppi di un corner permette a Darijo Srna di andare al cross e Mandžukić, complice una deviazione di Stephen Ward, non si fa pregare, battendo Shay Given con un preciso colpo di testa.

La reazione irlandese non arriva così è ancora la Croazia a rendersi pericolosa e solo il tempismo di Richard Dunne impedisce a Nikica Jelavić di firmare il raddoppio. La squadra di Giovanni Trapattoni - diventato il tecnico più anziano a partecipare ai Campionati Europei UEFA - si riorganizza e dopo i tentativi di Damien Duff e Andrews trova il pareggio al 19'.

Vedran Čorluka atterra Kevin Doyle sulla corsia di sinistra e sugli sviluppi della punizione che ne scaturisce St Ledger batte Stipe Pletikosa con un colpo di testa sul secondo palo. La Croazia però non ci sta e si riversa in avanti: Ivan Perišić, Jelavić e Luka Modrić si rendono tutti pericolosi e la difesa irlandese vacilla, per poi capitolare.

Modrić va al tiro sugli sviluppi di un altro corner e ancora una volta il pallone rimbalza addosso a Ward, autore del secondo assist involontario della serata, questa volta per Jelavić. Il giocatore croato batte senza fatica Given, proteso in uscita.

Il gol arriva nel momento peggiore per l'Irlanda - a un minuto dall'intervallo- ma nella ripresa l'inerzia dell'incontro non cambia. Sono passati appena 3' quando Mandžukić si esibisce in un potente colpo di testa che centra in pieno il palo e termina la sua corsa in rete dopo un rimbalzo sull'incolpevole Given.

La Croazia a questo punto arretra il baricentro per sfruttare il contropiede. Trapattoni inserisce Jon Walters e Simon Cox, ma l'Irlanda non punge mai se non sulle palle inattive. Sul fronte opposto, invece, la Croazia sfiora il poker con Ivan Rakitić e Mandžukić, autentica spina nel fianco della retroguardia irlandese.

Nel finale gli uomini del Trap si riversano in avanti e sfiorano il gol con Keith Andrews, ma la Croazia regge l'urto avversario e balza così in testa alla classifica del girone, grazie anche al pareggio fra Italia e Spagna.