Rooney salva l'Inghilterra
sabato 6 settembre 2003
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ERJ Macedonia - Inghilterra 1-2
Il giovane attaccante dell'Everton pareggia prima del rigore decisivo di Beckham.
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A Skopje l'Inghilterra batte l'ERJ Macedonia e rimane imbattuta nel Gruppo 7 di qualificazione a UEFA EURO 2004™. Un gol nel secondo tempo del 17enne Wayne Rooney, diventato il più giovane marcatore con la nazionale inglese, e uno di David Beckham hanno assicurato la vittoria per 2-1.
Cuore inglese
Nel primo tempo i tre punti sembravano lontani per gli inglesi, specie dopo il gol di apertura di Georgi Hristov per i padroni di casa. L'Inghilterra ribaltava il risultato grazie al suo cuore, e se mercoledì batterà il Liechtenstein sarà sufficiente un pareggio a ottobre in Turchia per qualificarsi automaticamente.
Beckham c'è
Senza sorprese, Beckham capitanava l'Inghilterra nonostante l'infortunio all'inguine riportato martedì con il Real Madrid CF. I centrocampisti Frank Lampard e Owen Hargreaves scendevano in campo al posto degli infortunati Steven Gerrard e Paul Scholes, mentre John Terry e Sol Campbell venivano schierati come centrali. I padroni di casa rispondevano con una formazione ostica in cui giocava anche Artim Sakiri.
La classe di Sakiri
Infatti, nella prima frazione di gioco l'attaccante del Bromwich Albion FC si dimostrava uno dei migliori, mentre gli inglesi non riuscivano a produrre neanche un'azione degna del loro nome. Subito tensione in campo: al 2' Ilco Naumoski veniva ammonito in seguito all'atterramento di Nicky Butt. La squadra di casa rispondeva in modo efficace procurandosi un maggior numero di occasioni da gol.
Battaglia incessante
Al 14', in seguito a una distrazione degli inglesi, Sakiri triangolava con Hristov, ma l'assistente interrompeva la chiara occasione da gol segnalando un fuorigioco. Sempre accesa nel primo tempo la lotta tra Hristov e Campbell. Inizialmente il difensore inglese aveva la meglio, ma nel giro di quattro minuti Campbell veniva ammonito e Hristov realizzava un gol.
Gol di apertura
Campbell era responsabile anche in occasione del gol al 28'. Un suo errore di valutazione su un cross di Vlatko Grozdanovski permetteva a Goran Pandev di battere a rete. Terry ci metteva un piede, ma il pallone finiva a Hristov, che insaccava tra le gambe di David James. Il simbolo dell'affanno inglese era l'ammonizione di Beckham per uno strattone a Hristov allo scadere del primo tempo. Nella ripresa, però, il fuoriclasse del Real si dimostrava decisivo.
Gol di Rooney
Sven-Göran Eriksson sostituiva audacemente Lampard con Emile Heskey, che al 52' procurava lo storico gol del pareggio a opera di Rooney. Su un bel pallonetto di Beckham l'attaccante del Liverpool FC, molto criticato con la nazionale, colpiva di testa in direzione dell'accorrente giocatore dell'Everton FC, che batteva Milosevski dal limite dell'area.
Rigore di Beckham
Undici minuti dopo l'Inghilterra si portava in vantaggio. Terry veniva atterrato dal subentrato Braga. Beckham trasformava il calcio di rigore senza problemi, e dopo qualche minuto gli inglesi potevano festeggiare la settima vittoria consecutiva. Questa serie positiva costituisce un record dal dopoguerra, ma il primato potrebbe essere incrementato contro il Liechtenstein prima della trasferta a Istanbul.