EURO 1984: Portogallo ko, Francia in finale con Platini
venerdì 5 giugno 2020
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Francia - Portogallo 3-2 (dts)
I rigori sono ormai alle porte ma ci pensa Michel Platini a far scatenare i tifosi di Marsiglia.
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Forse la partita più accesa nella storia del torneo, Francia-Portogallo ricorda per molti versi la famosa semifinale di Coppa del Mondo FIFA 1970 tra Italia e Germania Ovest, dominata dagli azzurri fino al gol del pareggio tedesco sul finire dei tempi regolamentari. Dopo un gol ai supplementari per entrambe le squadre, la gara viene decisa in extremis da Michel Platini.
Nei primi 20 minuti, molto frenetici, vengono commessi diversi falli. Su una punizione per atterramento di Frasco ai danni di Platini, il capitano francese finta la battuta ma lascia a Jean-François Domergue, il cui sinistro si infila sopra la testa dell'incolpevole João Pinto.
Il Portogallo schiera una seconda punta a sostegno di Rui Jordão, ma la gara si svolge prevalentemente sul fronte opposto. Nei primi minuti della ripresa, Bento interviene ai piedi di Luis Fernandez (che manda di un soffio a lato sulla ribattuta) e su Platini, neutralizzando anche due tiri di Alain Giresse. Il traffico è a senso unico e viene diretto in gran parte da Platini.
Ma il Portogallo è sotto di appena un gol e prova a tornare in partita. Chalana vola sulla sinistra, fa partire un cross e Jordão sigla di testa il primo gol del torneo. Quindi, Bento interviene sui piedi di Platini e devia sulla traversa sulla ribattuta di Didier Six.
Il portiere avversario Joël Bats sale in cattedra ai supplementari, con una parata su Nené, ma non può evitare il successivo vantaggio dei portoghesi. Chalana serve un altro cross per Jordão, che batte al volo schiacciando a terra e il pallone si insacca all'incrocio. La Francia non si fa prendere dalla disperazione, si lancia in attacco e pareggia. Dopo aver raccolto un passaggio di Yvon Le Roux, Platini viene contrastato ma appoggia a sinistra per Domergue, che porta il risultato sul 2-2.
Mentre il Portogallo spera nei calci di rigore, la Francia tenta l'assalto finale. Jean Tigana viene fermato da un avversario, ma riconquista la palla e sprinta sul fondo. Il suo cross basso taglia fuori Bento e viene stoppato da Platini, che insacca e fa esplodere il pubblico transalpino.
La figura di Platini che esulta a braccia alzate in un mare di bandiere francesi è l'immagine del torneo che perdura negli anni. Il Portogallo esce dal campo con onore e si arrende solo alle grandi prestazioni di una Francia ispirata dai centrocampisti Platini e Tigana, con quest'ultimo che festeggia al meglio il suo 29esimo compleanno.
Reazioni
Michel Platini, centrocampista Francia: "Contro il Portogallo potevamo andare sul 2-0 o 3-0, ma loro hanno segnato l'1-1 e poi il 2-1. Negli ultimi sette minuti dei supplementari avevamo una gran voglia di vincere, anche perché Jean Tigana aveva detto che non avremmo mai vinto ai rigori! Dovevamo evitarli! Tigana ha crossato la palla dalla destra, io ero al centro e ho tirato a rete. Quella di Marsiglia è stata una partita emozionante e il pubblico è stato fantastico".
Formazioni
Francia: Bats; Domergue, Bossis, Le Roux, Battiston; Giresse, Platini (c), Tigana, Fernández; Six (Bellone 104'), Lacombe (Ferreri 66')
A disposizione: n/d
Ct: Michel Hidalgo
Portogallo: Manuel Bento (c); Álvaro, Eurico, Lima Pereira, João Pinto; Chalana, Sousa (Nené 62'), Jaime Pacheco, Frasco; Diamantino (Fernando Gomes 46'), Jordão
A disposizione: n/d
Ct: Fernando Cabrita
Arbitro: Paolo Bergamo (Italia)