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L'Italia non vuole 'rimandare a domani'

Per qualificarsi a UEFA EURO 2016, l'Italia ha due match-ball, contro Azerbaigian e Norvegia, ma Stephan El Shaarawy e Marco Parolo non vogliono rimandare la festa: "Vogliamo chiudere il discorso qualificazione".

Stephan El Shaarawy in azzurro
Stephan El Shaarawy in azzurro ©AFP/Getty Images

Per qualificarsi a UEFA EURO 2016, l'Italia ha due match-ball, contro Azerbaigian e Norvegia, ma Stephan El Shaarawy e Marco Parolo non vogliono rimandare la festa: "Vogliamo chiudere il discorso qualificazione".

Con Lorenzo Insigne fuori gioco a causa di un problema al ginocchio, Antonio Conte ha deciso di convocare il centrocampista del Milan Giacomo Bonaventura. Non sono mancati i problemi in questi giorni di ritiro azzurro - ma nemmeno la concentrazione. 

"E' una partita di fondamentale importanza, che in caso di vittoria ci permetterà di qualificarci, è impossibile sottovalutare questa partita e soprattutto l'avversario",  ha detto l'attaccante del Monaco. "Sappiamo sarà una gara difficile, in casa loro, ma credo che ci stiamo preparando davvero bene, e che la differenza la faccia sempre la testa. Se entreremo in campo concentrati e determinati possiamo portare a casa la vittoria".

L'ex giocatore del Milan sta vivendo un buon periodo - "Ho ritrovato la serenità" - e anche la nazionale sembra sorridergli: "Sento la fiducia di Conte, molto, e lo ringrazio; sono contento della mia ultima prestazione in azzurro e quindi voglio continuare così. Al Monaco ho avuto delle difficoltà, ma adesso sto giocando con continuità, sono riuscito a segnare anche in Europa League, è un momento positivo e spero possa continuare così", ha detto in conferenza stampa mercoledì.

Sulla stessa lunghezza d'onda il centrocampista della Lazio Parolo: "Conte ci tiene sulle spine, non sappiamo prima chi giocherà", ha svelato. "Puntiamo sulla solidità difensiva, anche in passato le squadre che subivano poco poi hanno vinto. Insigne ci mancherà, ma noi abbiamo dalla nostra parte la forza del gruppo".

Gli Azzurri al momento sono primi nel Gruppo H con 18 punti, due più della Norvegia in seconda posizione, e si qualificherebbero matematicamente in caso di vittoria a Baku sabato, rendendo di fatto ininfluente il risultato della sfida successiva contro i norvegesi. "Loro non perdono da quattro gare", ha avvertito Parolo. "Ma noi faremo la nostra partita per chiudere il discorso qualificazione".

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