UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

La fortuna ha voltato le spalle alla Danimarca

La Danimarca ha regalato una delle sorprese più grandi del torneo battendo l’Olanda nella gara d’esordio, e nonostante l’eliminazione può guardare al futuro con fiducia.

La fortuna ha voltato le spalle alla Danimarca
La fortuna ha voltato le spalle alla Danimarca ©uefa.com 1998-2012. All rights reserved.

A volte lo spirito di gruppo non basta. È questa la sensazione dei tifosi danesi dopo l’eroica prestazione della loro squadra contro la Germania. Alla fine i tedeschi sono stati più forti, ma di positivo rimane il fatto che all’ultima giornata la Danimarca era ancora in corsa per i quarti di finale, grazie alla sorprendente vittoria contro l’Olanda. E non solo: gli scandinavi hanno finito il girone proprio davanti ai superfavoriti Oranje, vera delusione del torneo.

La fortuna
"Ognuno ha bisogno di fortuna," ha dichiarato Morten Olsen. "La nostra purtroppo non è stata sufficiente." Un po’ di fortuna la Danimarca l’ha sicuramente avuta contro l’Olanda, ma contro Portogallo e Germania no di certo. Contro i lusitani, la doppietta di Nicklas Bendtner li aveva riportati in partita, contro i panzer ci aveva pensato il gol di Krohn-Dehli – il secondo per lui nel corso del torneo. Tutto inutile purtroppo.

La sorpresa
Al momento di segnare contro l’Olanda, alla prima gara in un torneo internazionale, Krohn-Dehli è diventato il simbolo positivo della Danimarca, oltre che uno dei giocatori più chiacchierati di UEFA EURO 2012. Una partenza davvero perfetta per i ragazzi di Olsen.

L’uomo chiave
Entrambi al debutto in un Campionato Europeo UEFA, il portiere Stephan Andersen e il centrocampista Krohn-Dehli hanno destato un’ottima impressione. Molto bene anche capitan Daniel Agger, autore di tre prove convincenti al centro della difesa.

Le speranze per il futuro
La Danimarca del futuro verrà costruita attorno ai migliori giocatori attuali, come Krohn-Dehli, Agger, Bendtner e Christian Eriksen, che senza dubio vedremo tutti a UEFA EURO 2016. Lo spirito di squadra mostrato sarà molto utile anche per gli impegni che verranno.

La statistica
La Danimarca ritorna a casa avendo effettuato 27 conclusioni su 88 azioni offensive, e avendo subito 57 tiri su 133 attacchi delle squadre avversarie.

Hanno detto
"Tutti pensavano che non avremmo ottenuto nemmeno un punto, e invece abbiamo sfiorato la qualificazione. Peccato, siamo tutti dispiaciuti di uscire in questo modo." Così Krohn-Dehli ha commentato l’eliminazione della Danimarca.

Scelti per te