L'Irlanda si inchina alla Spagna
giovedì 14 giugno 2012
Intro articolo
"Senza dubbio è la squadra più forte che ho mai affrontato", ha detto Keith Andrews dopo la sconfitta per 4-0 contro la Spagna a Danzica.
Contenuti top media
Corpo articolo
Keith Andrews, centrocampista Repubblica d’Irlanda
Senz’ombra di dubbio questa è la squadra migliore che abbiamo mai affrontato. Per la maggior parte del tempo abbiamo inseguito delle ombre. Non riuscivamo ad avvicinarli, sono stati una squadra semplicemente fantastica. Solo che è così deludente. Puoi sentire i tifosi qui fuori, fanno onore al paese, alla squadra e sfortunatamente non siamo stati in grado di dare loro quello che meritavano.
Abbiamo detto prima della partita che avremmo dovuto imparare dai nostri errori ma ci siamo dati il martello sui piedi da soli, gol stupidi. Non abbiamo imparato ma in tutta onestà loro sono una squadra davvero forte. Al primo calo di concentrazione ti colpiscono.
Giocheremo per l’orgoglio, senz’ombra di dubbio, per i tifosi, giochiamo solamente per loro e per noi, per il nostro orgoglio. Sai che sono venuti fino a qui in migliaia e si possono sentire anche ora. E’ incredibile. A sette o otto minuti dalla fine, si potevano sentire solo i tifosi irlandesi e stavamo perdendo tre o quattro a zero.
Sean St Ledger, difensore Irlanda
Credo siano la squadra più forte che ho mai affrontato e che affronterò nella mia carriera. Ma ci siamo complicati la vita andando subito sotto, è dura contro una squadra che sa tenere così bene il pallone.
Siamo un gruppo forte mentalmente, ma in entrambe le partite siamo andati subito sotto ed è diventata dura. Sotto di un gol potevamo rientrare in partita, ma poi è arrivato il 2-0 ed è praticamente finita.
I nosti tifosi ci incitavano anche sul 4-0, sono incredibili. Adesso speriamo di restituire qualcosa contro l'Italia.
Jon Walters, attaccante Irlanda
Affrontavamo alcuni dei giocatori più forti al mondo. E' sempre dura quando si prende un gol in apertura, è un peccato non essere riusciti a partite bene stasera.
Quanto è stata forte la Spagna stasera? 'World-class'. E' davvero dura affrontarli quando giocano così e, come ho già detto, sono tra i migliori al mondo e arriveranno fino in fondo o giù di lì.
La partita si è subito messa in salita ed è dura contro una Spagna che tiene facilmente il pallone e lo fa girare da una fascia all'altra senza problemi. Volevamo tenerli lontani dalla nostra porta, anche dopo l'1-0, ma purtroppo non ci siamo riusciti.
Adesso dobbiamo rialzarci e affrontare l'Italia per un pizzico di orgoglio. Non vogliamo lasciare il torneo a mani vuote. L'Italia deve vincere per sperare di andare avanti, ma di sicuro cercheremo di ottenere un buon risultato.