In 13mila acclamano l'Italia a Cracovia

Cesare Prandelli, durante la conferenza stampa, lo aveva previsto. Ma forse si è andati anche oltre le aspettative. Tanti tifosi festanti, almeno 13mila, hanno assistito malgrado la pioggia incessante al primo allenamento dell’Italia al Municipal Stadium Cracovia, la sede scelta degli Azzurri per il loro ritiro a UEFA EURO 2012. Incitamenti e tanti applausi per i giocatori della nazionale, che hanno lavorato per circa un’ora agli ordini del Ct e del suo staff.

Ventuno i giocatori che hanno preso parte a questa prima, leggera seduta, visto che la nazionale si è subito diretta allo stadio dopo essere arrivata in Polonia con un volo charter decollato dall’aeroporto di Pisa. Non si sono allenati Andrea Barzagli, vittima di uno stiramento al polpaccio, e Christian Maggio, che come aveva indicato poco prima il Ct è affetto da un problema all’adduttore e ha lavorato in palestra. Un guaio simile a quello di Mario Balotelli, che si è invece regolarmente allenato dopo aver saltato questa mattina la seduta a porte chiuse a Coverciano.

Proprio l’attaccante del Manchester City FC è stato il grande protagonista del “bagno di folla” al Municipal Stadium: in una partitella dieci-contro-dieci su metà campo, ha realizzato una tripletta strappando gli applausi dei tifosi presenti sugli spalti. Daniele De Rossi, che come ha annunciato Prandelli giocherà centrale di difesa nel caso il reparto arretrato si schieri a tre, è stato provato in questo ruolo con al fianco Angelo Ogbonna e Leonardo Bonucci; a centrocampo, al fianco di Andrea Pirlo, hanno giostrato Claudio Marchisio e Antonio Nocerino. Da registrare inoltre, durante la partitella, la bellissima rete realizzata da Emanuele Giaccherini.  

Demetrio Albertini, vice presidente della FIGC, ha voluto ringraziare rivolgendosi direttamente alla gente sugli spalti. “Grazie all'amministrazione di Cracovia per l’accoglienza e a voi tutti che siete qui per salutare i nostri giocatori”, ha detto l’ex centrocampista dell’AC Milan, “Un’accoglienza meravigliosa, il vostro entusiasmo ci aiuterà a disputare un grande Europeo, a giocar bene e a farvi divertire”.

Al termine dell’allenamento gli Azzurri hanno raggiunto a Wieliczka l’hotel Turowka, dove alloggeranno durante la manifestazione. Domani mattina, intanto, il gruppo si recherà in visita al Museo e al Campo di concentramento di Auschwitz, visita programmata da tempo e a cui tutta la comitiva tiene tantissima. Visita a cui parteciperà tutta la spedizione azzurra, una settantina di persone, alle quali si uniranno alcuni testimoni dell'Olocausto, oltre ai rappresentanti dell'Ucei (Unione delle comunità ebraiche italiane) e del Museo della Shoah di Roma.

Insieme al Museo di Auschwitz la delegazione visiterà il vicino campo di Birkenau, dove si trovano i ruderi delle camere a gas usate durante lo sterminio. La visita dovrebbe durare circa due ore e si dovrebbe svolgere con l'aiuto delle guide che illustreranno gli orrori dei campi. “Dovremmo essere tutti obbligati ad andare per tanti motivi, per non dimenticare quello che è successo”, ha detto a riguardo Prandelli, “Dobbiamo far capire alle nuove generazioni che tante volte basta poco per creare un disastro”.