EURO 2012: l'Italia vince ai rigori contro l'Inghilterra
domenica 24 giugno 2012
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Inghilterra - Italia 0-0 (dts, 2-4 dcr)
Un'Italia bella e sciupona vince ai calci di rigore la sfida contro l'Inghilterra a Kiev e vola in semifinale contro la Germania.
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Dopo la disfatta a EURO 2008 questa volta i rigori premiano un'Italia bella ma sciupona allo Stadio Olimpico di Kiev: 4-2 il punteggio finale dal dischetto contro l'Inghilterra, dopo che la partita era terminata 0-0 alla fine dei tempi supplementari. Gli Azzurri battono così per la seconda volta i Leoni inglesi a una fase finale degli Europei e tornano in semifinale per la prima volta dopo UEFA EURO 2000. Il prossimo ostacolo sarà la Germania, a Varsavia.
Cesare Prandelli non può schierare la stessa squadra che ha battuto la Repubblica d'Irlanda e sostituisce Giorgio Chiellini e Thiago Motta con Leonardo Bonucci e Riccardo Montolivo. Davanti, insieme ad Antonio Cassano, parte titolare Mario Balotelli, spauracchio inglese della vigilia. Roy Hodgson, invece, conferma in blocco l’undici vittorioso contro l’Ucraina, con Wayne Rooney e Steven Gerrard a trascinare l'Inghilterra.
L'Italia parte cercando il possesso e arriva subito la prima grande occasione grazie a un bolide dalla distanza di Daniele De Rossi, che si stampa sul palo alla destra di Joe Hart. Scampato il pericolo, i Leoni si scuotono e sfiorano a loro volta il gol con Glen Johnson, che solo in mezzo all'area spara a salve su Gianluigi Buffon, bravo a controllare con un gioco di prestigio a una mano.
ìComincia una fase di relativo predominio inglese con i ragazzi di Prandelli che sembrano andare un po' in affanno se attaccati, soprattutto sulle fasce. Rooney manca di un soffio l'impatto di testa di testa, ben ostacolato a centro area da Ignazio Abate, mentre a centrocampo capitan Gerrard mostra i muscoli e prova costantemente a innescare il numero 10 inglese.
Quando la gara sembra perdere d'intensità, Andrea Pirlo pesca Balotelli solo davanti al portiere, ma John Terry ostacola l'attaccante azzurro facendogli perdere il tempo della battuta: come contro la Spagna, ancora una volta il bomber del Manchester City sembra peccare di decisione sotto rete.
L'Italia cresce con il passare dei minuti e Balotelli spreca un'altra occasione calciando alle stelle da distanza ravvicinata, ostacolato dal compagno di club Joleon Lescott. La frazione si chiude a reti bianche, ma gli Azzurri danno la sensazione di poter far male.
Subito Italia anche nella ripresa e questa volta è De Rossi che sugli sviluppi di un corner calcia sul fondo con la porta spalancata davanti a lui. La gara diventa un monologo azzurro, ma è sempre la precisione a difettare: Balotelli sciupa un'altra buona opportunità e sulla ribattuta Riccardo Montolivo non trova la porta.
Hodgson corre ai ripari inserendo Andy Carrol e Theo Walcott per alzare il baricentro della squadra, mentre Prandelli continua a dare fiducia all'undici iniziale, non avendo nulla da rimproverare alla squadra sul piano della prestazione se non la scarsa lucidità in fase realizzativa.
Ora la fatica comincia a farsi sentire. L'Italia cerca sempre di andare all'attacco ma è meno efficace e aggressiva, così l'Inghilterra rifiata. A poco più di 10' dalla fine Alessandro Diamanti rileva Cassano, poi è il turno di Antonio Nocerino al posto di de Rossi. Il fantasista del Bologna si fa subito notare con un bel sinistro controllato da Hart, ma il risultato non si sblocca.
Si va così ai supplementari e il copione non cambia, con l'Italia a fare la partita e l'Inghilterra pronta a colpire con le ripartenze. Balotelli sembra avere ancora le energie per provarci, ma è Diamanti a far gridare al gol con una deliziosa conclusione a giro che accarezza la base esterna del palo. Il monologo azzurro continua anche nel secondo tempo supplementare, con Nocerino che va a bersaglio di testa ma da posizione di fuorigioco. La porta sembra stregata per l'Italia e così, inevitabili, arrivano i calci di rigore.
Balotelli apre le danze battendo il compagno di club Hart, ma Gerrard risponde prontamente. L'Italia a quel punto trema, perché Montolivo calcia a lato e Rooney ne approfitta per portare avanti gli inglesi. Dopo il cucchiaio di Pirlo, la sorte strizza l'occhio agli Azzurri: Ashley Young centra la traversa. Nocerino riporta in parità l'Italia e Buffon ipnotizza Ashley Cole. A quel punto sul dischetto si presenta Diamanti, che implacabile trasforma il rigore che vale la semifinale.
Le formazioni
Inghilterra: Hart; Ashley Cole, Lescott, Terry, Johnson; Young, Parker (Henderson 94'), Gerrard (c), Milner (Walcott 61'); Rooney, Welbeck (Carroll 60')
In panchina: Green, Butland, Kelly, Baines, Jones, Jagielka, Downing, Oxlade-Chamberlain, Defoe
Ct: Roy Hodgson
Italia: Buffon (c); Balzaretti, Bonucci, Barzagli, Abate (Maggio 90'+1'); De Rossi (Nocerino 80'), Pirlo, Montolivo, Marchisio; Cassano (Diamanti 78'), Balotelli
In panchina: Sirigu, De Sanctis, Chiellini, Ogbonna, Motta, Di Natale, Giaccherini, Borini, Giovinco
Ct: Cesare Prandelli
Arbitro: Pedro Proença (Portogallo)
Man of the Match: Andrea Pirlo (Italia)