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L'orgoglio svedese contro la Francia

Laurent Blanc non si fida della Svezia già eliminata alla vigilia dell'ultima partita del Gruppo D e chiede massima concentrazione per raggiungere l'obiettivo quarti di finale.

L'orgoglio svedese contro la Francia
L'orgoglio svedese contro la Francia ©UEFA.com

La Francia, capolista del Gruppo D, affronta nell’ultima partita del girone la già eliminata Svezia. Ma Laurent Blanc, Ct dei transalpini, mette in guardia i suoi giocatori; per centrare l’obiettivo quarti di finale di UEFA EURO 2012 non si deve sottovalutare il pericolo scandinavo a Kiev.

Les Bleus, primi con quattro punti a seguito dell’1-1 contro l’Inghilterra e del 2-0 sull’Ucraina, possono addirittura concedersi il lusso di perdere con un gol di scarto e comunque passare il turno anche a prescindere dal risultato dell’altra partita del girone. Anche con una sconfitta più pesante la Francia potrebbe arrivare seconda, ma in questo caso dipenderebbe dal risultato fra Inghilterra e Ucraina. Una situazione apparentemente ideale… proprio per questo Blanc è preoccupato.

"Guai a perdere di vista la palla – sentenzia subito il Ct francese -. Dobbiamo prepararci in modo serio. E sapere qual è l’obiettivo che vogliamo raggiungere. Ho visto soddisfazione, giustamente, dopo la partita con l’Ucraina ma ho detto ai giocatori che bisognava subito cominciare a prepararsi per affrontare la Svezia".

Riguardo alla formazione, Blanc ha Yohan Cabaye con un risentimento ad una coscia. Ha poi aggiunto che non si lascerà influenzare dal fatto che Mathieu Debuchy, Philippe Mexès e Jérémy Ménez sono diffidati.

"La Svezia sperava di fare meglio, ma resta comunque un avversario ostico – prosegue Blanc -. Sono molto fisici, hanno un gioco basato sulla forza dei contrasti. Hanno anche dei fuoriclasse, e cercheranno di imporre il loro gioco. Non scenderanno in campo rassegnati".

Data l’assenza di Johan Elmander, schierato contro l’Inghilterra nonostante un problema ad un piede, e forse anche di Rasmus Elm, vittima di uno stato influenzale, Erik Hamrén sa che la sua nazionale finirà comunque al quarto posto nel girone dopo le sconfitte 2-1 e 3-2 contro Ucraina e Inghilterra. Partite in cui la Svezia si era trovata in vantaggio. Ma la squadra non appare demotivata: i giocatori hanno rifiutato la domenica di libertà offerta dal Ct e hanno voluto allenarsi.

"Tutti si sono allenati al massimo, tranne Elmander, infortunato – spiega Hamrén -. Sono molto contento di questo, ed è il motivo per cui credo in questa squadra. Questa squadra può diventare davvero forte. Vogliono diventarlo e possono diventarlo".

I 18.000 tifosi della Svezia hanno colorato Kiev di gialloblu, colori del resto anche dell’Ucraina padrona di casa. "Ci dispiace lasciare Kiev e l’Ucraina – ammette Hamrén -. Siamo stati benissimo. Dopo la partita persa contro l’Inghilterra i giocatori erano veramente giù. Domenica si sono allenati prima del solito, e hanno potuto sfruttare il pomeriggio e la sera in questa bella città. Sì, ci dispiace andarcene".

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