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Il Belgio non supera l'ostacolo Azerbaigian

Azerbaigian - Belgio 1-1
Gli ospiti pagano a caro prezzo, nel finale, le tante occasioni sprecate, facendosi raggiungere dagli azeri.

Romelu Lukaku contende il pallone ad Agil Nabiyev a Baku
Romelu Lukaku contende il pallone ad Agil Nabiyev a Baku ©Getty Images

Un gol di Rauf Aliyev all’86’ regala il pareggio all’Azerbaigian e nega al Belgio tre punti fondamentali nel Gruppo A.

Nonostante la buona partenza degli ospiti, la partita rimane a reti inviolate fino alla ripresa, quando si sblocca per un rigore di Timmy Simons. Il pareggio dell’Azerbaigian nel finale lascia il Belgio a un punto dalla Turchia, seconda nel girone ma con tre partite ancora da disputare, a differenza delle due gare rimaste alla nazionale allenata da Georges Leekens.

Il Belgio parte bene, mantiene a lungo il possesso ma la prima occasione è dei padroni di casa al 7’, con Vagif Javadov. La risposta di Axel Witsel, di testa, viene neutralizzata agevolmente da Kamran Agayev. Con il passare dei minuti, la pressione ospite aumenta.

A metà della prima frazione, Dries Mertens non riesce a innescare uno smarcatissimo Romelu Lukaku. Simon Mignolet, portiere ospite, viene poi chiamato in causa da una punizione ben calciata da Rashad F. Sadygov. Dalla parte opposta, è ancora Agayev a deviare con bravura un colpo di testa di Witsel.

Al 55’, il capitano azero Sadygov atterra Eden Hazard. Simons si incarica di trasformare il conseguente calcio di rigore. Al 75’, il tiro di Toby Alderweireld da lontano sfiora il raddoppio. Negli ultimi dieci minuti, l’Azerbaigian, alla ricerca del pareggio, mette sotto assedio la porta difesa da Mignolet con una serie di calci di punizione.

Il premio di questi sforzi arriva all’86’: Mahir Shukurov crossa dalla destra e Aliyev, tutto solo sul palo opposto, insacca di testa. Il Belgio cerca di reagire, ma Witsel e Alderweireld non sfruttano le ultime occasioni. Il Belgio martedì riposa, nutrendo per altro ancora poche speranze di qualificazione a UEFA EURO 2012.