Doppio Pipita, la Juve sbanca Montecarlo

La finale di UEFA Champions League è più vicina per la Juventus: grazie a una prova perfetta i Bianconeri si impongono 2-0 sul campo del Monaco nella semifinale di andata e ipotecano il biglietto per Cardiff.

Allo Stade Louis II il mattatore è Gonzalo Higuaín: il Pipita ritrova la via del gol in Europa nel momento cruciale della stagione e con un gol per tempo, entrambi da centravanti di razza, permette alla Vecchia Signora di sbancare Montecarlo.

• Monaco - Juve minuto per minuto
• Tutte le statistiche della sfida
• Dietro le quinte allo Stade Louis II

Pronti via e la Juve mette subito all'angolo il Monaco. L'obiettivo è chiaro: impedire ai padroni di casa di fare la partita. Se aggredita, la squadra di Leonardo Jardim va in difficoltà e i Bianconeri affondano con facilità, soprattutto con Alex Sandro sulla corsia di sinistra. Il Monaco appare in soggezione, ma alla prima chance va vicinissimo al gol.

Nabil Dirar, involatosi a destra, lascia partire un cross perfetto per Kylian Mbappé, che brucia Leonardo Bonucci e di piatto sinistro batte a rete nel cuore dell'area: prodigioso il riflesso di Gianluigi Buffon, che respinge d'istinto. I monegaschi prendono coraggio e poco dopo è Falcao ad esibirsi in un colpo di testa acrobatico che costringe il numero uno bianconero - alla 100esima presenza in UEFA Champions League con la maglia della Juve - a rifugiarsi in corner.

La banda di Allegri sembra barcollare. Il momento di difficoltà costa anche un giallo a Leonardo Bonucci, ma nel giro di pochi istanti tutto cambia e la Juve si ritrova in vantaggio. Claudio Marchisio da il là a un contropiede pescando Paulo Dybala, che a sua volta innesca Daniel Alves con un colpo di tacco; il Brasiliano si allarga sulla destra e per non sfigurare nei confronti della Joya sfodera anche lui un tacco da manuale, premiando il perfetto inserimento di Higuaín: piatto destro a incrociare, pallone nell'angolino e al 29' l'1-0 è cosa fatta.

La reazione del Monaco è volitiva, ma sterile. Mbappé e Falcao, in costante movimento, danno filo da torcere alla retroguardia bianconera, che però non si scompone. L'esperienza della BBC è fondamentale nel contenere gli affondi monegaschi e così il primo tempo va in archivio senza ulteriori sussulti, ma soprattutto con la Juve in vantaggio.

La ripresa si apre con un salvataggio di Buffon su Falcao, che dal cuore dell'area bianconera prova il piatto destro. Il portiere bianconero è poi costretto a uscire sui piedi del velocissimo Mbappé per anticiparne il tiro, prima di neutralizzare un tentativo dalla distanza di Bernardo Silva. La Juve però non sta a guardare e Danijel Subašić è chiamato a un gran salvataggio di piede sul potente destro di Marchisio. 

Le due squadre ora sono più lunghe e a guadagnarne è lo spettacolo, grazie ai repentini cambiamenti di fronte. Ed è proprio in questa fase che i Bianconeri piazzano il colpo del ko. Dybala recupera un pallone a centrocampo e serve sulla destra Danel Alves; il cross del brasiliano è una pepita d'oro per il Pipita, che irrompe in area e firma il raddoppio in scivolata.

E' solo il 59', ma la sfida, di fatto, si chiude qui. Il Monaco spinge alla ricerca del gol che riaprirebbe i giochi, ma rimbalza regolarmente sul muro di gomma della difesa bianconera, che si conferma insuperabile: al fischio finale i minuti di imbattibilità di Buffon - strepitoso allo scadere sul colpo di testa del subentrato Valère German - saliranno a 621, un'enormità. Nessuno sembra in grado di fare gol alla Juve nella fase a eliminazione diretta. Cardiff è sempre più vicina.