Rigore e riscatto per Martial
mercoledì 21 ottobre 2015
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CSKA Moskva - Manchester United 1-1
Il francese provoca un calcio di rigore in avvio ma si fa perdonare con il gol del pareggio, regalando ai Red Devils un punto prezioso nel Gruppo B.
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- Seydou Doumbia firma il terzo gol in altrettante partite del Gruppo B
- Il CSKA sbaglia il secondo rigore consecutivo nella competizione, ma Doumbia segna in ribattuta
- Anthony Martial si fa perdonare il rigore concesso segnando il gol del pareggio al 65'
- Igor Akinfeev subisce gol per la 34esima gara consecutiva di UEFA Champions League
- Le squadre si riaffronteranno a Manchester il 3 novembre
Il Manchester United strappa un 1-1 in casa del CSKA Moskva alla terza gara del Gruppo B di UEFA Champions League.
Nel bene e nel male, il protagonista dell'incontro è Anthony Martial, che al 15' provoca un calcio di rigore. Nonostante la para iniziale di David de Gea, Seydou Doumbia ribadisce in gol. L'attaccante francese, però, si fa perdonare al 20' della ripresa firmando un pareggio che mantiene entrambe le squadre a due punti dal Wolfsburg capolista.
Gli ospiti partono bene ma passano in svantaggio per un fallo di mano in area di Martial. Sul tiro dagli 11 metri di Roman Eremenko, De Gea compie un mezzo miracolo, ma la palla termina sui piedi di Doumbia; a porta spalancata, l'ex romanista non ha problemi a realizzare il terzo gol in altrettante partite di UEFA Champions League.
I Red Devils sono scossi e rischiano di subire il raddoppio. Dopo una volata fulminea dalla metà campo, Ahmed Musa vede De Gea e prova a scavalcarlo, ma il nazionale spagnolo si salva acrobaticamente e devia la palla sopra la traversa.
Il CSKA chiude meritatamente il primo tempo in vantaggio, mentre lo United deve attendere il quarto d'ora della ripresa per impensierire Igor Akinfeev. Con un bel cross dalla destra, Ander Herrera pesca Wayne Rooney, ma il suo colpo di testa è innocuo per il portiere di casa. Lo United acquista comunque fiducia e pareggia al 65' con Martial, che svetta su un traversone dalla destra di Antonio Valencia e insacca con la complicità del palo.