La Juve sbatte su Wiland
martedì 17 settembre 2013
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FC København - Juventus 1-1
La grande prestazione del portiere costringe i bianconeri ad accontentarsi di un punto nella prima gara del Gruppo B.
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Parte male l'avventura della Juventus nella fase a gironi di UEFA Champions League: la squadra di Antonio Conte va sotto in casa dell'FC København e riesce a trovare solo un pareggio grazie al gol di Fabio Quagliarella, nonostante le moltissime occasioni create.
La squadra di casa passa presto con Nicolai Jørgensen, Quagliarella si conferma bomber di coppa in apertura di ripresa battendo un Johan Wiland in serata di grazia. Il portiere svedese si rende protagonista di una serie di interventi spettacolari regalando un punto insperato alla squadra di Ståle Solbakken.
Oltre agli indisponibili Claudio Marchisio, Martín Cáceres e Simone Pepe; Conte decide di far riposare Andrea Barzagli, Mirko Vučinić e Kwadwo Asamoah. Spazio a Angelo Ogbonna in difesa, Federico Peluso come esterno sinistro e a Fabio Quagliarella come spalla di Carlos Tévez in attacco.
La Juventus controlla le operazioni ma sembra giocare con il freno a mano tirato nelle prime battute e al 14' è la squadra di casa a passare. Cross verso il secondo palo di Pierre Bengtsson, la difesa della Juventus non riesce a liberare e la sfera finisce proprio sui piedi di Nicolai Jørgensen che da due passi non ha difficoltà a battere Gianluigi Buffon.
La reazione della Juventus è rabbiosa. Botta da fuori area di Carlos Tévez che Johan Wiland non riesce a trattenere , arriva Fabio Quagliarella che da posizione defilata non riesce ad impensierire il portiere danese. Poi il cross di Vidal dalla destra sfila fino al secondo palo dove Giorgio Chiellini colpisce di testa, ma Wiland si oppone alla grande.
Bravo e fortunato il portiere danese poco dopo quando sul corner di Andrea Pirlo il pallone arriva a Paul Pogba a due passi dalla porta, il francese calcia a botta sicuro ma Wiland riesce in qualche modo a mandare sopra la traversa con le gambe. Lo stesso Pogba sfiora il palo con un gran colpo di testa poco dopo e si va così all'intervallo con la squadra danese clamorosamente in vantaggio.
La ripresa si apre con l'ennesimo grande intervento di Wiland: stavolta il portiere respinge con i piedi il tiro di Tevez lanciato sul filo del fuorigioco da un ottimo Pirlo. La porta danese sembra stregata, ma a pareggiare ci pensa Quagliarella.
L'attaccante sfrutta l'ottimo velo di Tevez sul centro basso di Peluso dalla sinistra e di prima intenzione mette il pallone sotto la traversa alle spalle di Wiland. Il portiere svedese torna protagonista sull'insidioso rasoterra da fuori di Pirlo, poi è salvato dalla traversa sul colpo di testa di Quagliarella.
La Juve cerca il sorpasso ma sbatte sempre contro il solito Wiland: a 15 minuti dalla fine l'estremo difensore della squadra danese si oppone a Vidal, imbeccato da Quagliarella. Poi un colpo di testa di Pogba sfiora il palo, mentre Conte si gioca la carta Sebastian Giovinco che capisce subito che il Wiland di questa sera è quasi insuperabile. L'ultima palla gol capita sui piedi di Tevez in pieno recupero, ma l'Apache non trova la porta. Non è proprio serata per la Juventus.