UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Ibra non basta, ma Milan qualificato

FC BATE Borisov - AC Milan 1-1
Il terzo gol in Champions League dello svedese non è sufficiente ai rossoneri per i tre punti a Minsk.

Ibra non basta, ma Milan qualificato
Ibra non basta, ma Milan qualificato ©Getty Images

L’AC Milan non va oltre il pareggio in casa dell’FC BATE Borisov: a Minsk i rossoneri vanno in vantaggio nel primo tempo con Zlatan Ibrahimović, ma vengono raggiunti dal rigore di Renan Bressan dopo aver dominato e creato occasioni per oltre un’ora. Palo per Robinho, tante le parate di Aleksandr Gutor, ma anche Christian Abbiati è chiamato agli straordinari in più di un’occasione.

Massimilano Allegri  vuole chiudere al più presto il discorso qualificazione e il Milan parte forte. Ibrahimović scambia con Robinho e sul passaggio di ritorno di tacco del brasiliano cerca l'incrocio lontano, ma Gutor alza sopra la traversa.  Al 16' la difesa del BATE libera con grande affanno su Robinho e Alberto Aquilani arrivati entrambi a due passi dalla porta bielorussa.

Ibrahimović prova a scardinare la difesa del BATE con tiri dalla distanza, ma Gutor si oppone due volte con i pugni. Lo svedese ci prova prima con un gran destro dal limite, poi con una sassata su punizione da posizione defilata. Il gol dell'attaccante è nell'aria e arriva puntuale al 22'.

Proprio Ibrahimović  va a pressare Marko Simić sulla trequarti  innescando il contropiede di Robinho. Il brasiliano scatta a destra sul suo stesso passaggio rendendo ininfluente la posizione irregolare dello svedese, poi mette al centro per il centravanti rossonero che controlla in piena area di rigore e batte Gutor con un destro rasoterra sul palo lontano.

Passano due minuti e Abbiati sventa in tuffo un colpo di testa ravvicinato di Maksim Skavysh. Ma il Milan fa sempre male quando riparte con veloci transizioni: Gutor si allunga per arrivare con la punta delle dita sulla conclusione di Robinho. A quattro minuti dall'intervallo il brasiliano scatta in contropiede, salta netto il portiere del BATE, ma si allarga e colpisce il palo esterno sul recupero dei difensori di casa.

In apertura di ripresa Abbiati blocca a terra l’insidiosa conclusione di Dmitri Baga. Dall’altra parte il destro di Robinho, su passaggio filtrante di Kevin-Prince Boateng, non ha la cattiveria necessaria per battere Gutor. Al 55’ i padroni di casa si guadagnano un rigore per un fallo commesso da Ignazio Abate su Artyom Kontsevoi. Dal dischetto va Renan Bressan: Abbiati intuisce, ma il tiro del brasiliano è troppo forte e angolato.

Sulle ali dell’entusiasmo il BATE va ancora pericolosamente al tiro con Baga, ma Abbiati si oppone con bravura. Ibrahimović non ci sta: lo svedese va due volte al tiro nel giro di pochi minuti. La prima conclusione finisce alta, la seconda trova l’opposizione dell’ottimo Gatur. Intanto Massimiliano Allegri perde Alessandro Nesta per un problema muscolare: dentro Daniele Bonera. Poco dopo tocca al rientrante Clarence Seeodrf, che prende il posto di Aquilani.

A un quarto d’ora dalla fine il Milan va vicinissimo al nuovo vantaggio: splendido il controllo volante di Boateng sul lancio di Bonera. Il solito Gutor si oppone in uscita con il corpo alla prima conclusione, Simić fa altrettanto sventando sulla linea il secondo tentativo al volo del ghanese.

Privo di Pato e Antonio Cassano in attacco, Allegri si gioca anche la carta Andrea Ganz richiamando in panchina Robinho. Il BATE però si chiude bene e il risultato non cambia più. Anzi, in pieno recupero sono i bielorussi a sfiorare il colpo grosso con Abbiati che deve respingere la pericolosa conclusione di Skavysh in contropiede.

Scelti per te