2006/07 Manchester United FC - AS Roma 7-1: Cronaca

Dopo aver perso la gara di andata in Italia per 2-1, il Manchester United FC sperava in una prestazione impeccabile per battere l'AS Roma al ritorno, ma neanche Sir Alex Ferguson poteva prevedere la valanga di gol che avrebbe portato la sua squadra in semifinale di UEFA Champions League.

In una partita così ricca di gol pregevoli, non è facile scegliere il migliore, ma il primo di Michael Carrick è stato certamente il più importante perché ha dato sicurezza a una squadra che non ribaltava una sconfitta all'andata in Europa dal 1984.

All'11', il centrocampista inglese riceveva un passaggio di Cristiano Ronaldo a 25 metri dalla porta e faceva partire un tiro che si insaccava alle spalle di Doni. In vantaggio per i gol in trasferta, lo United cresceva e raddoppiava 6' più tardi. Dopo uno scambio tra Gabriel Heinze e Ryan Giggs, la palla finiva ad Alan Smith, che realizzava di controbalzo.

Mentre si spingeva in avanti a caccia di un gol, la Roma veniva sorpresa in contropiede dalla velocità di Ronaldo e Giggs, che diventava nuovamente uomo assist e ispirava la rete sul secondo palo di Wayne Rooney. A 1' dall'intervallo, Giggs realizzava il terzo assist del serata e serviva Ronaldo, che firmava il poker con un rasoterra sul primo palo.

Nei primi minuti della ripresa, il portoghese segnava il suo secondo gol grazie al servizio del solito Giggs dopo una mancata respinta dei romanisti su calcio d'angolo. Doppietta personale anche per Carrick con un tiro all'incrocio e, anche se la Roma accorciava con un rabbioso tiro di De Rossi, lo United aveva l'ultima parola con una rete di Patrice Evra sul primo palo.

"Non ho mai visto una prestazione del genere nella mia vita - ha commentato il portiere Edwin van der Sar -. Non è che la Roma abbia giocato male. Semplicemente, siamo stati insuperabili". Nessuno all'Old Trafford poteva avrebbe potuto smentirlo.