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CR7 su rigore, la Juve passa anche a Roma

All'Olimpico i campioni d'Italia vincono in rimonta contro la Lazio e portano a 11 punti il vantaggio sul Napoli: succede tutto nella ripresa, dopo l'autorete di Emre Can arrivano il gol di João Cancelo e il sigillo dal dischetto di Ronaldo.

CR7 su rigore, la Juve passa anche a Roma
CR7 su rigore, la Juve passa anche a Roma ©Getty Images

Lazio-Juventus  1-2 (aut. Emre Can 59'; João Cancelo 74', Ronaldo 88' su rig.)
La Juventus passa anche a Roma - la diciannovesima vittoria su undici partite di campionato - e porta a 11 punti il vantaggio sul Napoli secondo in classifica. Allo Stadio Olimpico, una grande Lazio passa in vantaggio nel secondo tempo grazie all'autorete di Emre Can, ma nel finale di partita escono i campioni d'Italia che firmano la rimonta grazie al gol di João Cancelo e a un rigore trasformato da Cristiano Ronaldo.

I Biancocelesti hanno un’ottima opportunità in avvio con Wallace, ma il difensore brasiliano - sul cross di Joaquín Correa - colpisce male di testa e facilita la parata di Wojciech Szczęsny. Il portiere polacco si ripete sul tiro ancora del Tucu e sul tentativo da fuori area di Luis Alberto.

Thomas Strakosha esce con i pugni sul cross di Douglas Costa, poi Szczęsny compie un altro grande intervento sul sinistro di Marco Parolo. Massimiliano Allegri è costretto a rinunciare a Leonardo Bonucci, infortunato: al suo posto entra Giorgio Chiellini. Prima dell’intervallo c’è un’altra chance per la squadra di Simone Inzaghi, ma Daniele Rugani salva in spaccata sul pallonetto di Ciro Immobile.

La partita decolla nella ripresa. Sull'angolo di Luis Alberto, l'auto-deviazione di testa di Emre Can inganna Szczęsny e vale l'1-0 per i Biancocelesti. Immobile ha la chance del raddoppio ma la spreca, poi i campioni d'Italia riescono a raddrizzare la partita. 

Al 74' si materializza il pareggio. Federico Bernardeschi lancia lo sprint e crossa teso, Paulo Dybala calcia ma trova una respinta: sul pallone vagante si fionda João Cancelo che la mette all'angolino e realizza l'1-1.

A due minuti dalla fine arriva l'episodio decisivo. Senad Lulić trattiene João Cancelo e l'arbitro assegna il rigore, che Ronaldo trasforma con freddezza: per CR7 è il quindicesimo gol in campionato, la Juventus di Allegri colleziona un'altra vittoria.


Atalanta-Roma 3-3 (Castagne 45', Tolói 59', Zapata 71'; Džeko 3', 33', El Shaarawy 40')
Una Roma dai due volti va avanti di tre gol sul campo dell’Atalanta ma deve accontentarsi del pareggio. All’Atleti Azzurri d’Italia i Giallorossi sembrano ipotecare il successo trascinati dalla doppietta di Edin Džeko, ma subiscono ritorno e rimonta degli avversari: finisce 3-3, risultato che nega alla squadra di Eusebio Di Francesco la possibilità di salire al quarto posto.

La Roma sblocca il risultato dopo appena tre minuti. Nicolò Zaniolo inventa un fantastico assist di petto per Džeko, che controlla e di piatto destro, all’angolino, trafigge Etrit Berisha. I Bergamaschi reagiscono e Alejandro “Papu” Gómez colpisce la traversa direttamente da angolo, mentre Josip Iličić fallisce una clamorosa occasione solo davanti a Robin Olsen.

Rick Karsdorp compie un provvidenziale salvataggio sulla linea, mentre Duván Zapata di testa va vicinissimo al pareggio. Al 33’, comunque, la squadra di Di Francesco raddoppia. Steven Nzonzi verticalizza alla grande per Džeko, l’ex attaccante del Manchester City aggira Berisha e di piatto destro insacca.

Zaniolo va vicino al tris, che trova invece Stephan El Shaarawy sull’assist dello stesso giocatore acquistato dall’Inter: il Faraone controlla in area e di piatto destro insacca. Prima dell’intervallo, però, l’Atalanta torna in partita. Il merito è di Timothy Castagne, che di testa batte Olsen dopo aver anticipato Karsdorp.

La squadra di casa e riapre completamente la gara nel secondo tempo: grazie all’ex Rafael Tolói, che di testa anticipa Kostas Manolas e batte ancora Olsen. La Roma toglie El Shaarawy e inserisce Justin Kluivert, poi Alessandro Florenzi prende il posto di Lorenzo Pellegrini.

A 20 minuti dalla fine, l’Atalanta ha una grande chance per pareggiare. L’arbitro prima ammonisce Iličić per simulazione, poi esamina il VAR e concede il rigore: dal dischetto, però, Zapata calcia altissimo. Pochi secondi e l’attaccante colombiano si riscatta, sorprendendo Olsen sul primo palo per il 3-3.

Il risultato non cambia più: la Roma di Di Francesco resta quinta a un punto dal Milan, l’Atalanta raggiunge per il momento la Lazio.

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