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Higuaín gela il San Paolo, primo ko per il Napoli

I Bianconeri vincono 1-0 in casa della capolista - che perde l'imbattibilità in campionato - e riducono a un solo punto il gap dalla vetta: decide il grande ex, il Pipita. La Roma batte 3-1 la Spal: segnano Džeko, Strootman e Pellegrini.

Higuaín gela il San Paolo, primo ko per il Napoli
Higuaín gela il San Paolo, primo ko per il Napoli ©Getty Images

Napoli-Juventus 0-1 (Higuaín 13')
La Juventus sbanca il San Paolo, infligge al Napoli la prima sconfitta in campionato e si porta a un solo punto dalla vetta. Nell’anticipo serale della 15esima giornata, i campioni d’Italia si impongono 1-0 grazie al guizzo di Gonzalo Higuaín, al quinto gol contro la sua ex squadra.

I padroni di casa si rendono subito pericolosi con Allan, che ruba palla a un distratto Miralem Pjanić e prova a servire Marek Hamšík: il capitano, però, non aggancia. Dalla parte opposta risponde Higuaín, fischiatissimo dal suo vecchio pubblico, che prova il tocco sotto ma trova l’opposizione di Pepe Reina.

Al 13’ la squadra di Massimiliano Allegri sblocca il risultato. Grande ripartenza di Douglas Costa, il brasiliano serve Paulo Dybala che a sua volta mette in movimento il suo connazionale Higuaín: il Pipita controlla bene e di piatto insacca sul primo palo. Per l’ex attaccante di Real Madrid e Napoli è il nono gol in campionato.

Un errore di Giorgio Chiellini libera al tiro Lorenzo Insigne, ma Gianluigi Buffon fa buona guardia. Lorenzo Il Magnifico ci prova anche di testa, ma l’esito è lo stesso, poi lo spagnolo Raúl Albiol calcia male. Nella ripresa ci prova da lontano José Callejón, senza fortuna, poi arrivano i primi cambi: fuori Allan e Sami Khedira, dentro Piotr Zieliński e Claudio Marchisio.

La Juventus potrebbe raddoppiare con Matuidi, servito da Pjanić sul secondo palo e “dimenticato” da Elseid Hysaj: l’intervento di Reina, di puro istinto, è prodigioso. Ci prova al solito Insigne, che non inquadra lo specchio della porta di Buffon da posizione defilata, poi Maurizio Sarri mette dentro Christian Maggio e Adam Ounas.

Ma dopo quattro minuti di recupero, arriva il triplice fischio dell’arbitro. La Juventus fa festa per una grande vittoria, per il Napoli di Sarri il primo ko fa davvero male.


Roma
-Spal 3-1 (Džeko 19', Strootman 32', Pellegrini 53'; Viviani 55')
Dopo il pareggio sul campo del Genoa, la Roma torna alla vittoria in campionato e si conferma al quarto posto in classifica. All'Olimpico, nel primo anticipo della quindicesima giornata, i Giallorossi superano 3-1 la Spal e si preparano nel migliore dei modi alla decisiva sfida di martedì contro il Qarabağ.

La sfida inizia subito in discesa per la squadra di Eusebio Di Francesco. Il difensore brasiliano Felipe ferma irregolarmente Edin Džeko al limite e l'arbitro, con l'ausilio del VAR, lo espelle. Alfred Gomis si salva sulla punizione di Stephan El Shaarawy e due volte sull'attaccante bosniaco, ma al 19' i padroni di casa passano in vantaggio.

Assist di El Shaarawy, Džeko controlla e di sinistro fa centro dopo una carambola sul palo: l'ex attaccante del Manchester City interrompe un digiuno che durava da sette partite, per lui è l'ottavo gol in campionato. Gomis dice ancora di no a Kostas Manolas, ma il raddoppio è nell'aria. Il portiere senegalese si oppone come può a Lorenzo Pellegrini, El Shaarawy con un assist di tacco pesca Kevin Strootman che insacca.

Nella ripresa arriva il tris, con un colpo di testa di Pellegrini sull'assist di Aleksandar Kolarov. Gli Estensi di Leonardo Semplici hanno un sussulto e conquistano un rigore per il fallo di Manolas su Luca Mora: dal dischetto Alisson si oppone alla conclusione di Federico Viviani, ma il centrocampista - un ex della serata - fa centro sulla ribattuta.

Entra anche Patrik Schick, la Roma sfiora il poker in un paio di circostanze ma finisce 3-1: la squadra di Di Francesco, con una partita da recuperare, sale a 34 punti.

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