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Rimonta Roma, per la Juve festa rimandata

I Bianconeri, ai quali bastava non perdere per vincere il sesto scudetto di fila, segnano per primi con Lemina, ma subiscono il ritorno dei Giallorossi che vincono con i gol di De Rossi, El Shaarawy e Nainggolan e ora sono a -4.

Rimonta Roma, per la Juve festa rimandata
Rimonta Roma, per la Juve festa rimandata ©AFP/Getty Images

Roma-Juventus 3-1 (De Rossi 25’, El Shaarawy 56’, Nainggolan 65’; Lemina 21’)
La Juventus dovrà aspettare almeno un’altra settimana per festeggiare il 33esimo scudetto, il sesto consecutivo. Allo Stadio Olimpico, nel posticipo della 36esima giornata, i Bianconeri segnano per primi con Mario Lemina, ma subiscono la rimonta della Roma che vince 3-1 con i gol di Daniele De Rossi, Stephan El Shaarawy e Radja Nainggolan. 

Alla squadra di Massimiliano Allegri, che mercoledì sarà impegnata su questo stesso campo nella finale di Coppa Italia contro la Lazio, basterà vincere una delle prossime due partite per confermarsi campione d’Italia; i Giallorossi di Luciano Spalletti tornano invece al secondo posto davanti al Napoli.

La Juventus parte subito forte e colpisce, dopo sette minuti, un clamoroso palo con Kwadwo Asamoah, che calcia con grande potenza di sinistro da fuori area. Al 21’ la squadra di Allegri sblocca il risultato. Stefano Sturaro pesca con un gran lancio Gonzalo Higuaín, perso da Federico Fazio, il Pipita inventa un assist al bacio per Lemina che deve solo appoggiare in rete: per il centrocampista nato in Gabon è il primo gol in campionato.

Il vantaggio della Vecchia Signora, però, dura appena quattro minuti. Sul corner di Leandro Paredes, Gianluigi Buffon dice di no prima a Kostas Manolas e poi a De Rossi, ma sul tap-in ravvicinato di Capitan Futuro non può nulla: 1-1. Prima dell’intervallo i Giallorossi hanno un’altra chance con Mohamed Salah, pescato benissimo da Radja Nainggolan, ma il colpo di testa dell’egiziano non è né potente né angolato e Buffon lo contiene facilmente.

La squadra di Spalletti parte con grinta nella ripresa - sono ammoniti prima Fazio e poi De Rossi - e al 56’ perfeziona la rimonta. El Shaarawy entra in area dalla sinistra e calcia a giro, la deviazione di Stephan Lichtsteiner allarga la traiettoria del pallone e inganna Buffon: 2-1 per la Roma, il Faraone festeggia il sesto gol in campionato.

Allegri corre ai ripari e cerca più spinta, inserendo Dani Alves al posto di Lichtsteiner, ma i Giallorossi restano sul pezzo e colpiscono ancora. Salah pesca benissimo Nainggolan, che controlla e scarica una bordata sul primo palo su cui Buffon non può nulla. Per il Ninja è il gol numero 11 in campionato.

Entra anche Paulo Dybala al posto di Sturaro e l’argentino si rende pericoloso con un colpo di testa in tuffo, che termina però alto. La squadra di Spalletti si difende tuttavia con grinta e ordine e la Juventus fatica a trovare spazi; una chance ce l’hanno prima Higuaín e poi Lemina, ma su entrambi chiude alla grande Manolas. Poi Leonardo Bonucci prova il terzo tempo sul cross di Mario Mandžukić, ma il suo colpo di testa finisce a lato.

L’ultima chance ce l’ha Higuaín in pieno recupero, ma Wojciech Szczęsny conferma perché è considerato uno dei migliori portiere della Serie A salvando di piede sul Pipita. Finisce così, la Roma torna seconda e riduce a quattro punti il distacco dalla Juventus. Che comunque resta ancora la favorita per il titolo e in corsa per il Triplete.

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