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Messi da urlo, il Barça vince El Clásico e riapre la Liga

Il fuoriclasse argentino, autore di una doppietta, segna al 92' e gela il Bernabéu: i Blaugrana vincono 3-2 in casa degli arcirivali e li agganciano in vetta, anche se CR7 e compagni devono recuperare una partita. Poker della Juve al Genoa.

Messi da urlo, il Barça vince El Clásico e riapre la Liga
Messi da urlo, il Barça vince El Clásico e riapre la Liga ©Getty Images

REAL MADRID-ATLÉTICO MADRID

James Rodríguez ha segnato per il Real Madrid
James Rodríguez ha segnato per il Real Madrid©Getty Images

Real Madrid-Barcellona 2-3 (Casemiro 28’, James Rodríguez 85’; Messi 33’, 90’+2’, Rakitić 73’)
In un Clásico incredibile, il Barcellona batte il Real Madrid al Santiago Bernabéu e riapre la Liga. La squadra di Luis Enrique reagisce all’eliminazione patita contro la Juventus sbancando 3-2 il campo degli arcirivali e agganciandoli al comando della classifica, anche se la formazione di Zinedine Zidane deve recuperare una partita.

I padroni di casa segnano per primi con il centrocampista brasiliano Casemiro, ma i Blaugrana pareggiano prima dell’intervallo con un grande acuto di Lionel Messi. Il croato Ivan Rakitić riporta avanti il Barcellona nella ripresa, prima che Sergio Ramos sia espulso per un intervento a piedi uniti su Messi. In dieci il Real Madrid trova il pareggio con James Rodríguez, in campo da tre minuti al posto di Karim Benzema. La sfida sembra destinata al pareggio, ma nel recupero Messi firma il secondo gol della serata - il 500esimo personale con il Barcellona - al termine di una grande ripartenza e tiene la sua squadra in corsa per il titolo. 

Espanyol-Atlético Madrid 0-1 (Griezmann 73')
Antoine Griezmann arriva a quota 16 reti nella Liga e mantiene la sua squadra in corsa per il terzo posto: il fenomeno francese capitalizza un tiro deviato di un compagno per pescare l’angolino dai dieci metri. I Colchoneros di Diego Simeone sono adesso imbattuti nelle ultime dodici partite in tutte le competizioni, serie durante la quale hanno subito soltanto 4 reti.

MONACO-JUVENTUS

I goleador del Monaco, Kylian Mbappé e Radamel Falaco
I goleador del Monaco, Kylian Mbappé e Radamel Falaco©AFP/Getty Images

Lione-Monaco 1-2 (Tousart 51’; Falcao 36’, Mbappé 44’)
Il Monaco fa la voce grossa, sbanca il campo del Lione e torna al comando della Ligue 1. Nel posticipo della 34esima giornata, la squadra del Principato passa 2-1 in casa della quinta in classifica e ottiene la settima vittoria di fila nel campionato francese.

E’ sempre la premiata ditta, quella formata da Radamel Falcao e dal giovanissimo talento Kylian Mbappé, a trascinare la squadra di Leonardo Jardim: El Tigre, che sblocca il risultato, firma il 20esimo gol in Ligue 1, il 29esimo in stagione; l’attaccante classe 1988 con il raddoppio festeggia il 13esimo gol in Ligue 1, il 23esimo in stagione. I padroni di casa riescono solo ad accorciare le distanze con Lucas Tousart. Il Monaco aggancia in vetta il PSG, ma deve recuperare una partita.

Juventus-Genoa 4-0 (Muñoz aut. 17’, Dybala 18’, Mandžukić 41’, Bonucci 64’)
La Juventus conquista il dodicesimo successo nelle ultime quattordici giornate di campionato e ipoteca il sesto Scudetto consecutivo. A Torino, nel posticipo della 33esima giornata, i campioni d’Italia travolgono 4-0 il Genoa, lasciando riposare Gianluigi Buffon e riproponendo la difesa a tre.

Gonzalo Higuaín fallisce il vantaggio di testa, sulla punizione del connazionale Paulo Dybala, ma in due minuti - tra il 17’ e il 18’ - la squadra di Massimiliano Allegri ipoteca la vittoria. Higuaín scodella in area per Claudio Marchisio, che insacca con la collaborazione del goffo Ezequiel Muñoz: autorete dell’argentino, 1-0 per la squadra di casa. Il raddoppio arriva dopo un giro di lancette, per merito di Paulo Dybala: per l’ex Palermo, a segno di sinistro dopo il duetto con Sami Khedira, è il gol numero 9 in campionato.

Alla festa partecipa anche il croato Mario Mandžukić, che segna un gran gol di piatto destro dopo un suo cross respinto dalla difesa dei Grifoni; poi, nella ripresa, è Leonardo Bonucci, al quale prima era stato annullato un gol, a chiudere il conto, con un destro dal limite che Eugenio Lamanna non riesce a controllare. La Juve - che colpisce anche tre legni, con Marchisio, Higuaín e Kwadwo Asamoah - è davvero a un passo dall’ennesimo titolo.