Higuaín: "La Champions? Possiamo farcela"
martedì 21 febbraio 2017
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In testa solo una cosa: la vittoria. Gonzalo Higuaín come la Juventus: "Ma dobbiamo stare tranquilli". Intanto guida la classifica della Scarpa d'Oro e ricorda gli inizi: "Ho imparato da Ronaldo e Van Nistelrooy"
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In testa solo una cosa: la vittoria. Gonzalo Higuaín come la Juventus. L'arrivo del bomber argentino a Torino spiega meglio di ogni altra cosa l'ambizione del club bianconero di vincere la UEFA Champions League. "Possiamo farcela, ma dobbiamo stare tranquilli", le parole del Pipita.
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Arrivato in estate dal Napoli a una Juventus reduce da cinque scudetti consecutivi, Higuain è da molti stato designato come l'uomo in più dei Bianconeri per puntare alla Champions. In vista dell'andata degli ottavi di finale contro il Porto, l'argentino ha messo in guardia i suoi. "Dobbiamo stare attenti - ha dichiarato a La Stampa -, il Porto è una squadra che gioca la Champions da sempre, è forte e cattiva sportivamente".
"Qui alla Juve cercano di migliorare i tuoi punti deboli. Io non sento nessuna pressione. Per me è un privilegio sapere che la Juventus mi ha preso pensando di vincere la Champions. Alla Juve vincere è l'unica cosa che conta: è l'esempio più chiaro dell'essenza di questa squadra. Mi sento felicissimo", ha ammesso.
Higuain è primo nella classifica della Scarpa d'Oro, assieme a Edin Džeko e Lionel Messi, con 19 gol segnati in Serie A. "Non tutti i gol sono uguali, alcuni sono più difficili, ma bisogna sfruttare ogni occasione". Il numero 9 bianconero è a segno da cinque trasferte consecutive e vorrà aumentare il bottino in Champions all'Estàdio do Dragão.
"Il mio modello è stato Ronaldo, il brasiliano, il più forte di tutti - ha aggiunto parlando della sua crescita -. Ma non copiavo quello che faceva: è troppo difficile. A Madrid ho imparato da Raùl, da Ruud Van Nistelrooy, da Antonio Cassano: quando hai 18-19 anni e puoi allenarti con loro è un gran privilegio".
Classifica Scarpa d'Oro ESM 2016/17
38,0: Gonzalo Higuaín (Juventus, ITA – 19 gol x 2,0)
38,0: Edin Džeko (Roma, ITA – 19 gol x 2,0)
38,0: Lionel Messi (Barcellona, ESP – 19 gol x 2,0)
37,5: Edinson Cavani (Paris Saint-Germain, FRA - 25 gol x 1,5)
36,0: Luis Suárez (Barcellona, ESP - 18 gol x 2,0)
34,0: Pierre-Emerick Aubameyang (Borussia Dortmund, GER - 17 gol x 2)
34,0: Bas Dost (Sporting CP, POR - 17 gol x 2,0)
34,0: Andrea Belotti (Torino, ITA – 17 gol x 2,0)
34,0: Alexis Sanchez (Arsenal, ENG – 17 gol x 2,0)
34,0: Cristiano Ronaldo (Real Madrid, ESP - 17 gol x 2,0)
34,0: Anthony Modeste (1. FC Köln, GER – 17 gol x 2,0)
32,0: Dries Mertens (Napoli, ITA - 16 gol x 2,0)
32,0: Romelu Lukaku (Everton, ENG - 16 gol x 2,0)
31,5: Alexandre Lacazette (Lione, FRA - 21 gol x 1,5)
30,0: Mauro Icardi (Inter, ITA - 15 gol x 2,0)
30,0: Diego Costa (Chelsea, ENG – 15 gol x 2,0)
30,0: Robert Lewandowski (Bayern Monaco, GER - 15 gol x 2,0)
30,0: Zlatan Ibrahimovic (Manchester United, ENG - 15 gol x 2,0