La Squadra della Settimana di Champions League

Portiere: Diego Benaglio (Wolfsburg)
Le prestazioni straordinarie degli attaccanti del Wolfsburg gli hanno facilitato il compito, ma la sua parata su Cristiano Ronaldo potrebbe rivelarsi decisiva per il passaggio del turno.

Difensore: Lucas Hernández (Atlético)
Ha dimostrato ottimo tempismo negli anticipi e un dinamismo perfetto contro il tridente del Barcellona. I suoi interventi difensivi sono stati fondamentali quando la sua squadra è rimasta in dieci.

Difensore: Dante (Wolfsburg)
Prestazione ordinata quella di Dante, che si è frapposto a tutte le azioni offensive del Madrid.

Difensore: Ricardo Rodriguez (Wolfsburg)
Uno dei motivi del dominio del Wolfsburg sulla sinistra, ha anche segnato dal dischetto il gol del vantaggio dei tedeschi.

Difensore: Juan Bernat (Bayern)
Motorino instancabile, la sua energia è stata una delle ragioni per cui il Benfica ha passato così tanto tempo nella propria metà campo. Ha unito in modo ordinato la transizione del gioco con il rientrante Frank Ribéry sulla sinistra, e ha confezionato un assist perfetto per la rete di Arturo Vidal.

Centrocampista: Thiago Motta (Paris)
Ha giocato da schermo alla difesa del Paris ed è stato il fulcro nelle ripartenze della propria squadra. Il centrocampista ha lasciato poco spazio tra le linee ai registi del City nonostante il pareggio finale.

Centrocampista: Fernandinho (Manchester City)
Ha svolto alla perfezione il suo ruolo di centrocampista interno interrompendo gli attacchi del Paris, prima di andare lui stesso a segnare il gol del pari, dopo aver confezionato l'assist per il vantaggio di Kevin De Bruyne.

Centrocampista: Arturo Vidal (Bayern)
Con gli attaccanti del Bayern marcati stretti, gli inserimenti in area di Vidal hanno fatto la differenza, come in occasione del gol di testa dopo pochi minuti.

Attaccante: Kevin De Bruyne (Manchester City)
Con appena 57 minuti di gioco sulle gambe al ritorno dall'infortunio dopo due mesi d'assenza, il nazionale belga ha segnato il gol del vantaggio e ha corso in lungo e in largo per buona parte della gara.

Attaccante: Luis Suárez (Barcellona)
Grazie alla doppietta contro l'Atlético sono adesso otto le reti in otto partite nella competizione. L'uruguaiano, oltre ai gol, ha partecipato costantemente alla manovra dei blaugrana ed è stato una spina nel fianco della squadra di Simeone.

Attaccante: Maximilian Arnold (Wolfsburg)
Un pericolo costante per la difesa esausta del Real Madrid, i movimenti e la corsa intelligente di Arnold hanno creato spazi ai compagni di squadra in diverse occasioni. È stato proprio lui il finalizzatore della splendida azione manovrata per il 2-0 del Wolfsburg.