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Barça da record, il City vince la coppa

I Blaugrana conquistano il 34esimo risultato utile consecutivo in tutte le competizioni, mentre la squadra di Pellegrini vince la Coppa di Lega contro il Liverpool ai rigori; l'Arsenal perde 3-2 la sfida sul campo del Manchester United.

Marcus Rashford del Manchester United segna il primo gol all'Arsenal durante la partitissima di Premier League
Marcus Rashford del Manchester United segna il primo gol all'Arsenal durante la partitissima di Premier League ©Getty Images

LUNEDì

Benfica - União 2-0 (Jonas 5', 76')
Le Aquile prendono subito l'iniziativa e passano in vantaggio con Jonas dopo appena cinque minuti. L'attaccante brasiliano sigla il raddoppio nella ripresa - 28esimo gol stagionale in tutte le competizioni - regalando al Benfica una preziosa vittoria. La capolista Sporting CP è ora a un solo punto di distanza...

DOMENICA

Barcellona
-Siviglia 2-1 (Messi 31’, Piqué 48’; Vitolo 20’)
Gli uomini di Luis Enrique eguagliano il record del Real Madrid di 34 partite utili consecutive in tutte le competizioni e riportano a otto punti il loro vantaggio sull’Atletico Madrid, ache se devono rimontare per raggiungere l’obiettivo. Il Siviglia era stata l’ultima squadra a battere i Blaugrana, il 3 ottobre, e “minacciano” di ripetere l’impresa quando Vitolo mette dentro su cross di Benoît Trémoulinas. I padroni di casa pareggiano con una meravigliosa punizione di Lionel Messi, e continuano la corsa verso il titolo quando Gerard Piqué insacca sul passaggio di Luis Suárez.

Liverpool-Manchester City 1-1 (dts, il City vince 3-1 ai rigori)
Willy Caballero para tre rigori e trascina il Manchester City al secondo successo in Coppa di Lega nelle ultime tre stagioni con Manuel Pellegrini come manager. Dopo l'1-1 nei tempi regolamentari a Wembley, Caballero – preferito a Joe Hart nelle coppe nazionali – ferma Lucas Leiva, Philippe Coutinho e Adam Lallana dal dischetto, prima che Yaya Touré suggelli la vittoria. Fernandinho aveva portato il City in vantaggio dopo l'intervallo, ma Coutinho aveva pareggiato a sette minuti dalla fine dopo che Lallana aveva colpito il palo, portando la sfida ai supplementari. La squadra di Pellegrini ha la meglio ai rigori e conquista per la quarta volta nella sua storia il trofeo. 

Lione-Paris Saint-Germain 2-1 (Cornet 13', Darder 45'+2'; Lucas 51')
Gli uomini Laurent Blanc vengono battuti in Ligue 1 dopo 36 partite senza sconfitte, ma restano primi in classifica con 23 punti di vantaggio sul Monaco. Il PSG si inchina al Lione protagonista di un ottimo primo tempo: Maxwel Cornet sblocca il risultato, prima di una stupenda azione solitaria di Sergi Darder. Senza gli infortunati Ángel Di María e Marco Verratti, gli ospiti tornano in partita con Lucas, ma i Les Gones si difendono e conquistano un’importantissima vittoria. 

Arsenal lost for the second time this week
Arsenal lost for the second time this week©Getty Images

Manchester United-Arsenal 3-2 (Rashford 29’, 32’, Ander Herrera 65’; Welbeck 40’, Özil 69’)
A segno due volte nel suo esordio in UEFA Europa League, il 18enne attaccante del Manchester United Marcus Rashford firma una doppietta nello spazio di quattro minuti nella sua prima partita in Premier League e infligge un duro colpo alle speranze di titolo dell’Arsenal. Rashford, alla sua seconda presenza in prima squadra, porta il bottino personale a quattro reti in altrettanti giorni prima che Danny Welbeck, un ex, riporti i Gunners in partita. La squadra di Wenger è trafitta ancora nella ripresa da un tiro deviato di Ander Herrera, ’che inganna Petr Čech. Un tiro al volo di Mesut Özil restituisce speranza all’Arsenal, che però si inchina ai Red Devils e scivola a cinque punti dalla vetta.

Juventus-Inter 2-0 (Bonucci 47', rig. Morata 84')
La Juve ritorna alla vittoria dopo due pareggi consecutivi - contro il Bologna e il Bayern Monaco in UEFA Champions League - e alimenta la sua candidatura per lo Scudetto. Le due squadre vanno al riposo senza gol, ma Leonardo Bonucci sblocca il risultato poco dopo l’inizio della ripresa, sugli sviluppi di una punizione battuta da Paulo Dybala; Álvaro Morata realizza il raddoppio su rigore e i Bianconeri volano a +4 sul Napoli, che giocherà lunedì. 

Benfica-União (rinviata) 
Le Aquile dovranno aspettare fino a lunedì per affilare le armi contro l’União, dopo che le avverse condizioni meteo a Madeira hanno impedito ai loro avversari di mettersi in viaggio. Le due squadre si affronteranno alle 20.45CET, con il Benfica che accusa tre punti di ritardo dalla capolista Sporting CP, anch’essa in campo lunedì. 

Zenit-Kuban 1-0 (dts)
I detentori del titolo russo di André Villas-Boas tornano protagonisti in patria con una faticosa vittoria nei quarti di Coppa di Russia: un gol di Maurício nei supplementari vale la qualificazione alla semifinale. Il centrocampista brasiliano, arrivato nel mercato di gennaio dal Terek, firma il gol vittoria con una punizione da 25 metri nel giorno del suo esordio, dopo il pareggio a reti inviolate nei tempi regolamentari. Lo Zenit affronterà o la Dinamo Mosca o l’Amkar Perm in semifinale.

SABATO

Real Madrid-Atlético Madrid 0-1 (Griezmann 53')
L’Atlético Madrid diventa la prima squadra nella storia della Liga a ottenere tre vittorie consecutive al Santiago Bernabéu e infligge un durissimo colpo alle (flebili) speranze di titolo del Real Madrid. Antoine Griezmann firma il gol decisivo – interrompendo un digiuno che durava da sei partite - e i Colchoneros di Diego Simeone, secondi, si portano a cinque punti dalla capolista. La formazione di Zinédine Zidane, alla prima sconfitta da allenatore, è ora a nove punti di distanza dal Barcellona, che ha anche una gara in meno.

Wolfsburg-Bayern 0-2 (Coman 66’, Lewandowski 74’)
Franck Ribéry entra dalla panchina e trascina il Bayern a una vittoria che ridimensiona le speranze del Wolfsburg di tornare in UEFA Champions League la prossima stagione. La partita resta in equilibrio finchè il francese non prende il posto di Arjen Robben dopo undici minuti della ripresa: è lui a ispirare il vantaggio, con una grande cavalcata e un cross che Kingsley Coman, ex Juventus, insacca con una bella conclusione al volo. Robert Lewandowski, che all’andata aveva segnato cinque gol in dieci minuti, mette al sicuro il successo a un quarto d’ora dalla fine.

Branislav Ivanović head in for Chelsea
Branislav Ivanović head in for Chelsea©AFP/Getty Images

Empoli-Roma 1-3 (aut. Zukanovic 22’; El Shaarawy 5’, 74’, Pjanić 27’)
Stephan El Shaarawy, arrivato in prestito nel mercato invernale, realizza una doppietta e trascina la Roma al terzo posto in Serie A grazie alla sesta vittoria consecutiva. Il 23enne sblocca il risultato con uno splendido tiro a giro, ma i padroni di casa pareggiano con un’autorete di Ervin Zukanovic, colpito fortuitamente dalla respinta di Wojciech Szczesny su un cross. Miralem Pjanić riporta rapidamente in vantaggio i Giallorossi, che poi trovano il tris ancora con El Shaarawy. Un cartellino rosso nel finale rende ancora più amaro il pomeriggio dei toscani.

PSV Eindhoven-Den Haag 2-0 (Van Ginkel 72’, De Jong 82’)
Luuk de Jong segna il 50esimo gol per il PSV e la squadra di Phillip Cocu ottiene la nona vittoria di fila in campionato. La squadra di casa deve pazientare contro i grintosi ospiti, ma Marco van Ginkel spezza l’equilibrio con il terzo gol stagionale. De Jong, di ritorno dalla squalifica che lo aveva costretto a saltare la sfida con l’Atlético Madrid terminata in parità, mette poi al sicuro il risultato segnando a otto minuti dalla fine.

VENERDI'

Gent-Lokeren 3-1 (Renato Neto 9', Dejaegere 38', Depoitre 90'; rig. Harbaoui 42')
De Buffalo's mantengono la pressione sul Club Brugge grazie alla vittoria nel derby delle Fiandre Orientali, con Renato Neto che spiana la strada al successo con una conclusione acrobatica. Brecht Dejaegere raddoppia poco prima dell’intervallo e malgrado il Lokeren riesca a dimezzare lo svantaggio, su rigore, il dodicesimo gol stagionale in campionato di Laurent Depoitre consente al Gent di agganciare il Club Brugge prima delle altre partite del fine settimana.


Non in campo:
Dynamo Kyiv

Tutte le partite in orario CET.