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Il Real frena, Chelsea e Paris sorridono

Il Real Madrid, in dieci, non ba oltre il 2-2 sul campo del Valencia, mentre vincono Chelesa e Paris Saint-Germain. Sabato Atlético Madrid e Arsenal si erano portate in vetta alle rispettive classifiche in solitaria.

Cristiano Ronaldo durante la sfida tra Real Madrid e Valencia
Cristiano Ronaldo durante la sfida tra Real Madrid e Valencia ©AFP/Getty Images

DOMENICA

Crystal Palace-Chelsea 0-3 (Oscar 29’, Willian 60’, Diego Costa 66’)
Il Chelsea ottiene la prima vittoria dal ritorno di Guus Hiddink in panchina e si porta a +6 sulla zona retrocessione: il 2016 dei Blues si apre con un netto successo, 3-0, nel derby londinese sul campo del Crystal Palace.

Oscar porta gli ospiti in vantaggio, mettendo nel sacco dopo essere stato messo in movimento da Diego Costa. Sbloccato il risultato, il Chelsea domina e trova il meritato raddoppio con una spettacolare conclusione di Willian. Diego Costa mette al sicuro la vittoria con un tap-in, dopo che la difesa delle Aquile non era riuscita a respingere un tiro di Willian.

Hiddink, manager ad interim, ottiene la prima vittoria dopo aver sostituito José Mourinho lo scorso mese e resta imbattuto: i Blues salgono al 14esimo posto, a dodici punti dalla zona UEFA Champions League.

Wasquehal-Paris Saint-Germain 0-1
Il Paris detentore della Coppa di Francia comincia la difesa del trofeo dai 32esimi di finale scendendo in campo con una formazione sperimentale e nonostante una prova autorevole contro il Wasquehal, club di quarta divisione, non va oltre il successo di misura. A firmare il successo è capitan Zlatan Ibrahimović, che al 60' va a bersaglio su delizioso invito di Marco Verratti. 

Valencia-Real Madrid 2-2 
Il Real Madrid va due volte avanti sul campo del Valencia, ma viene sempre raggiunto e deve accontentarsi di un pareggio allo Stadio Mestalla: finisce con un bellissimo 2-2, risultato che non consente ai Galacticos di Rafael Benítez di raggiungere il Barcellona al secondo posto.

Il Real va avanti dopo sedici minuti con un gol, il dodicesimo in campionato, di Karim Benzema che sull’assist di Cristiano Ronaldo finalizza una bellissima azione degli ospiti. Il Valencia non si dà per vinto e nel recupero del primo tempo trova il pareggio: il portoghese Pepe atterra in area il connazionale André Gomes e l’arbitro assegna il rigore, che Dani Parejo trasforma con freddezza.

Nella ripresa le merengues perdono per espulsione Mateo Kovačić - il centrocampista croato viene punito per un durissimo tackle a centrocampo su João Cancelo - ma tornano avanti con uno splendido colpo di testa di Gareth Bale, a segno sulla punizione di Toni Kroos: per il gallese è il nono gol in campionato. Il vantaggio regge pochi secondi, perché Paco Alcácer segna di testa da due passi su assist di Rodrigo.

Il finale è emozionante. Keylor Navas si supera su Álvaro Negredo, tutto solo davanti al numero 1 del Costa Rica, sul ribaltamento di fronte Bale spara alto il pallone del possibile successo. Finisce 2-2, un risultato che mantiene il Real di Benítez - acclamatissimo dai suoi ex tifosi - al terzo posto; Gary Neville deve ancora rinviare l’appuntamento con la prima vittoria sulla panchina del Valencia, ma il pareggio è comunque un ottimo risultato. 

SABATO

Atlético Madrid - Levante 1-0
L’Atletico Madrid ottiene la quinta vittoria casalinga consecutiva e si porta momentaneamente in vetta solitaria alla Liga, grazie al pareggio del Barcellona - che deve comunque recuperare ancora una partita - nel derby catalano contro l’Espanyol.

La partita del Vicente Calderón contro il Levante, fanalino di coda del campionato spagnolo, sembra stregata per i Colchoneros di Diego Simeone, che colpiscono due legni, con Stefan Savić nel primo tempo e Koke nella ripresa. Al 73’ il Cholo getta nella mischia Thomas Partey e la mossa si rivela decisiva.

Il ghanese, a nove minuti dalla fine, inventa una grande giocata personale e realizza il gol-vittoria, con la complicità del portiere avversario Diego Mariño e (forse) del capitano Verza. L’Atletico Madrid vince e stacca di due punti il Barcellona.

Lionel Messi e compagni non sono riusciti a trovare la via del gol
Lionel Messi e compagni non sono riusciti a trovare la via del gol©Getty Images

I Blaugrana di Luis Enrique partono bene ma peccano di concretezza: Jordi Alba, a tu per tu con il portiere avversario Pau, calcia male, poi Lionel Messi con una bellissima punizione coglie l’incrocio dei pali. I padroni di casa si difendono con tenacia e grinta, il Barça fatica a far breccia nel muro avversario e rischia anche sulla ripartenza di Hernán Peréz in apertura di ripresa.

Al 10’ arriva il secondo legno del derby per il Barcellona, questa volta centrato da Luis Suárez. L’ultima chance è per Messi, ma il suo sinistro a un minuto dalla fine termina a lato di un soffio: la squadra di Luis Enrique è per il momento prima da sola, in attesa dell’impegno dell’Atletico Madrid.

Arsenal - Newcastle United 1-0
L’Arsenal non brilla contro il Newcastle, ma ottiene la quinta vittoria nelle ultime sei partite di campionato e consolida il primato in classifica, staccando di due punti il Leicester City di Claudio Ranieri che pareggia 0-0 in casa contro il Bournemouth.

A Londra i MagPies di Steve McClaren, sempre terzultimi e alla terza sconfitta consecutiva per 1-0, avrebbero meritato almeno un punto: Georginio Wijnaldum mette i brividi a Petr Čech, che però si salva con un grande intervento e chiude ancora una volta con la porta inviolata.

A diciotto minuti dalla fine è Laurent Koscielny a decidere la sfida. Sugli sviluppi di un corner, il difensore francese approfitta della “dormita” di Ayoze Pérez Gutiérrez e mette alle spalle di Rob Elliot raccogliendo l’assist di testa del connazionale Olivier Giroud. Nel recupero Aaron Ramsey si divora il raddoppio al termine di un’azione personale fantastica, ma i Gunners di Arsène Wenger portano comunque a casa una vittoria preziosissima.

Watford - Manchester City
Con due gol nel finale, realizzati nello spazio di due minuti, il Manchester City batte in rimonta il Watford, sbanca il Vicarage Road e resta in scia dell’Arsenal capolista, a soli tre punti dal primo posto.

Gli Hornets vanno in vantaggio dopo dieci minuti della ripresa, quando Aleksandar Kolarov di testa mette inavvertitamente alle spalle di Joe Hart - coperto - sugli sviluppi di un corner battuto da Ben Watson e realizza il più classico degli autogol.

La squadra di Manuel Pellegrini sembra vicina a capitolare, ma all’82’ Yaya Touré impatta al volo sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina di Kolarov e riporta l’incontro in equilibrio. Trascorrono appena due minuti e Sergio Agüero insacca di testa sul perfetto cross di Bacary Sagna: per il Kun è l’ottavo centro in campionato. Il Manchester City tira un sospiro di sollievo e conquista un vitale successo in trasferta.

Guimarães - Benfica 0-1
Il Benfica ottiene la settima vittoria nelle ultime otto partite della Liga portoghese e mette pressione al tandem di testa formato da Sporting Lisbona e Porto, di fronte questa sera all’Estádio José Alvalade in un attesissimo scontro diretto.

In casa del Vitoria Guimarães, all’Estádio D. Afonso Henriques, i campioni del Portogallo di Rui Vitória si impongono di misura, 1-0: è il centrocampista Renato Sanches, a sedici minuti dalla fine, a decidere la sfida realizzando il secondo gol personale nel campionato lusitano.