Questo Bayern è un vero bulldozer

Adesso alla Champions League "penseremo a febbraio", ha detto Josep Guardiola dopo che il suo Bayern ha staccato il biglietto per gli ottavi grazie al 4-0 all'Olympiacos. "Vincere il girone era il nostro obiettivo", ha confermato Jérôme Boateng.

Guardiola sperava di sbloccare subito il risultato ed è stato accontentanto da Douglas Costa. Poco dopo sono arrivate anche le reti di Robert Lewandowski e Thomas Müller, mentre a chiudere i conti ci ha pensato Kingsley Coman a metà ripresa.

"Abbiamo dimostrato dall'inizio quanto ci tenessimo a vincere", ha detto Manuel Neuer a UEFA.com dopo la gara. Il Bayern ha finora realizzato 17 reti, più di tutti, e mancano appena tre gol per il record assoluto nella fase a gironi.

Di questi gol, 14 sono stati segnati a Monaco, nove nei primi tempi. Il gioco a ritmi elevati e votato all'attacco sta regalando i frutti sperati a Guardiola, specialmente in casa dove il Bayern ha segnato 32 gol nelle ultime sette partite. "L'esperienza mi dice che qui a Monaco dobbiamo giocare con tanti attaccanti e cercare di segnare tanti gol - ha detto il tecnico spagnolo a fine gara - E' un rischio, ma quando riusciamo a controllare il gioco come abbiamo fatto oggi, possiamo permetterci cinque giocatori d'attacco".

Rischi calcolati con questa macchina da gol. Lewandowski e Müller (cinque gol a testa) recitano la parte del leone. Ma anche Costa (due), Mario Götze (due), Arjen Robben (uno), Coman (uno) e David Alaba (uno) hanno partecipato alla festa.

Adesso il Bayern può superare il record di 20 gol stabilito in passato da Manchester United, Real Madrid e Barcellona. Ma Guardiola starà già pensando alle fasi successive della competizione. Quando le sfide saranno più difficili, ma la posta in palio anche molto più elevata.