Marchisio e le altre bandiere della Juventus
martedì 19 gennaio 2021
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Oggi compie 35 anni Claudio Marchisio, una delle bandiere della storia della Juventus: la sua militanza in bianconero era iniziata nel 1993.
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Oggi spegne 35 candeline Claudio Marchisio, uno dei giocatori più rappresentativi nella storia della Juventus.
Marchisio entra nel vivaio della Juventus addirittura nel 1993, a sette anni, vincendo poi numerosi trofei nel settore giovanile. Il suo esordio in prima squadra arriva in Serie B nella stagione 2006/07 e, dopo un anno in prestito all'Empoli nella stagione 2007/08, il centrocampista diventa anno dopo anno un punto fermo della formazione bianconera.
La consacrazione definitiva giunge nella stagione 2011/12, quando il "Principino" bianconero, così soprannominato dai suoi compagni di squadra per l'eleganza nel vestire, contribuisce in maniera fondamentale alla conquista del primo dei nove Scudetti consecutivi della Juventus, realizzando 9 gol in 36 partite.
Marchisio ha concluso la sua avventura in Bianconero al termine della stagione 2017/18 con 389 presenze complessive, impreziosite da 37 gol, entrando di diritto tra le bandiere che hanno scritto la storia della Juventus, insieme a quelle che ricordiamo di seguito.
Giampiero Boniperti (1946-1961)
La maggior parte della sua vita è legata ai colori bianconeri, prima da calciatore e poi da dirigente. Arrivato alla Juventus nella stagione 1946/47, Boniperti ha trascorso 15 anni da giocatore, collezionando 469 presenze complessive. Fino al 2010 ha detenuto il record di 178 gol in campionato con la maglia bianconera, superato in seguito solo da Alessandro Del Piero. Dal 1971 al 1990 è stato presidente della Juventus, guidando la società bianconera alla conquista di nove scudetti e dei primi trofei in campo internazionale.
Gaetano Scirea (1974-1988)
Simbolo e capitano della Juventus allenata da Giovanni Trapattoni negli anni 70' e 80', Scirea ha detenuto fino al 2008 il record di 552 presenze con la maglia bianconera. Rispettato dagli avversari per la sua correttezza in campo, ha chiuso la sua carriera senza aver mai ricevuto un'espulsione. Ha contribuito alla conquista dei primi trofei internazionali della Juventus, diventata in quel periodo la prima società a vincere tutti le tre principali competizioni UEFA: la Coppa UEFA nel 1977, la Coppa delle Coppe nel 1984 e la Coppa dei Campioni nel 1985.
Alessandro Del Piero (1993-2012)
Più di tutti è il calciatore simbolo della Juventus. Soprannominato "Pinturicchio" dall'Avvocato Gianni Agnelli, è arrivato a Torino nel 1993 per volontà dell'ex presidente Giampiero Boniperti. Detiene 12 record con la maglia bianconera, tra cui quello di 705 presenze complessive e di 290 reti in totale, oltre a quelli di 54 gol e 130 presenze in competizioni UEFA per club. Con la Juventus ha conquistato 6 scudetti e la UEFA Champions League nella stagione 1995/96, realizzando 6 gol in 11 partite.
Gianluigi Buffon (dal 2001 al 2018 e dal 2019 a oggi)
Insieme a Dino Zoff, è il portiere simbolo della storia della Vecchia Signora. Arrivato a Torino nel 2001, ha conquistato ben dieci Scudetti complessivi in bianconero (record italiano). Ha inoltre raggiunto la finale di UEFA Champions League per tre volte, uscendo però sempre sconfitto. Vincitore della Coppa del Mondo FIFA nel 2006 con l'Italia, vanta 677 presenze totali con la Juventus, club che ha lasciato nel 2018/19 per una breve esperienza al Paris Saint-Germain prima di fare ritorno a Torino al termine della stagione.