Morata a caccia del bis
giovedì 4 giugno 2015
Intro articolo
In caso di trionfo in UEFA Champions League con la Juventus, Álvaro Morata si affiancherà a Marcel Desailly, Paulo Sousa e Samuel Eto'o, gli unici giocatori che hanno vinto il torneo in due stagioni consecutive con due squadre diverse.
Contenuti top media

Corpo articolo
Se Álvaro Morata vincerà la finale di UEFA Champions League con la Juventus, entrerà in un club molto ristretto di giocatori: quelli che hanno conquistato il trofeo in due stagioni consecutive con due squadre diverse.
Un anno fa a Lisbona, Morata è entrato al 79' con il Real Madrid CF in svantaggio per 1-0 contro il Club Atlético de Madrid. La gara, vinta 4-1 ai supplementari, è stata l'ultima dell'attaccante con le merengues prima del trasferimento in Italia. Ora, la Juventus si prepara ad affrontare l'FC Barcelona a Berlino dopo aver eliminato proprio il Real in semifinale.
In caso di trionfo, il 22enne spagnolo seguirà le orme di altri tre giocatori che hanno difeso il titolo europeo dopo aver cambiato squadra. A loro si aggiunge Gerard Piqué, che però non ha giocato la finale del 2008 a Mosca con il Manchester United prima di vincere quella del 2009 a Roma con il Barcellona.
Marcel Desailly (Olympique de Marseille 1993, AC Milan 1994)
Solo nell'era della UEFA Champions League un giocatore ha vinto la coppa in due edizioni consecutive con due squadre diverse. Il primo a riuscirci è stato Desailly: nel 1993, il difensore ha battuto il Milan per 1-0 con il Marsiglia, quindi è passato in rossonero. A maggio di un anno dopo, ha preso parte al memorabile 4-0 sul Barça, segnando anche il quarto gol.
Paulo Sousa (Juventus 1996, Borussia Dortmund 1997)
Se Desailly ha battuto la sua prossima squadra, Sousa ha fatto esattamente il contrario, battendo la sua ex squadra dopo un anno. Nella finale del 1996, vinta per 4-2 ai rigori della Juventus sull'AFC Ajax, il centrocampista ha giocato per 57 minuti. A fine stagione è stato acquistato dal Dortmund, che un anno dopo a Monaco ha battuto i bianconeri per 3-1. Malgrado una stagione segnata dagli infortuni, il portoghese è rimasto in campo per 90 minuti.
Samuel Eto'o (FC Barcelona 2009, FC Internazionale Milano 2010)
Dopo un gol nella finale del 2006 vinta contro l'Arsenal FC (2-1), Eto'o ha aperto le marcature in quella del 2009, ma a fine stagione è stato scambiato con Zlatan Ibrahimović. Nell'edizione 2009/10 ha affrontato il Barcellona due volte nella fase a gironi e due in semifinale, aiutando l'Inter a qualificarsi per la finale contro l'FC Bayern München. Con un 2-0 a Madrid, i nerazzurri si sono aggiudicati il titolo ed Eto'o è diventato l'unico giocatore a vincere due triplete consecutivi. Neanche Morata potrà compiere questa impresa a Berlino.