Zenit: via Spalletti, arriva Semak

Luciano Spalletti è stato esonerato dall'FC Zenit in seguito ai deludenti risultati ottenuti dal club tra la fine del 2013 e l'inizio del 2014.

Il tecnico toscano, che ha compiuto 55 anni venerdì, aveva infatti ottenuto un solo successo nelle 11 ultime gare competitive. Lo Zenit è stato battuto 4-2 in casa dal Borussia Dortmund nell'andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League e domenica non è andato oltre lo 0-0 interno contro il pericolante FC Tom Tomsk alla ripresa del campionato russo dopo la sosta invernale.

"E' chiaro che quando mancano i risultati e il gioco latita a rispondere è sempre l'allenatore, è giusto così", ha dichiarato Spalletti dopo il pareggio costato allo Zenit il primato in classifica. Al suo posto in panchina siederà l'ex centrocampista e nazionale russo Sergei Semak con un incarico ad interim.

Spalletti chiude così la sua avventura a San Pietroburgo dopo quattro anni con due titoli nazionali vinti e una Coppa di Russia - la prima in 11 anni per il club - conquistata pochi giorni dopo il suo arrivo in panchina nel dicembre 2009. Approdato due volte ai quarti di finale di UEFA Champions League con l'AS Roma, Spalletti ha portato lo Zenit alla fase ad eliminazione diretta della competizione per la prima volta nella sua storia nel 2011/12.

Il club si è ripetuto anche in questa stagione, ma dopo il ko contro il Dortmund la strada verso i quarti appare in salita. Prima della trasferta tedesca di mercoledì prossimo, il neo-tecnico Semak sfiderà i campioni di Russia del PFC CSKA Moskva. Il club moscovita è una delle ex squadre del 38enne ex centrocampista, che ha giocato anche con Paris Saint-Germain, FC Moskva, FC Rubin Kazan e Zenit prima del ritiro dello scorso anno. Da allora Semak aveva lavorato come assistente di Spalletti.