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La storia finora: FC Schalke 04

Uno dei quattro club mai battuti nella fase a gironi, l'FC Schalke 04 ha come obiettivo quello di ripetere l'impresa del 2010/11 e di arrivare fino alle semifinali.

La storia finora: FC Schalke 04
La storia finora: FC Schalke 04 ©AFP/Getty Images

L'FC Schalke 04 ha raggiunto la fase a eliminazione diretta della UEFA Champions League per la terza volta in sei stagioni e, avendo strappato all'Arsenal FC il primo posto nel Gruppo B, sembra nella posizione giusta per ripetere quanto fatto nella stagione 2007/08, quando ha raggiunto i quarti di finale. Il club tedesco ha fatto talmente bene che non è da escludere l'ipotesi che ripeta l'impresa di due stagioni fa, quando arrivò fino alle semifinali.

La storia finora
L'FC Schalke 04 prepara la strada per la qualificazione ai sedicesimi fin dalla prima giornata, quando vince 2-1 in casa dell'Olympiacos FC. La fortuna sembra voltargli le spalle quando nel recupero Souleymane Camara trova il pareggio per il Montpellier Hérault SC a Gelsenkirchen nella seconda sfida del girone. Anche se vanta ottimi risultati in casa, lo Schalke deve ringraziare soprattutto quanto fatto in trasferta, considerando in primo luogo la vittoria per 2-0 ottenuta in casa dell'Arsenal FC alla terza giornata. Anche questa volta il club tedesco sembra sul punto di sprecare un'occasione quando si trova sotto di due gol in casa contro gli inglesi, ma la squadra di Huub Stevens dimostra carattere e riesce a pareggiare. Questo significa che la combattuta vittoria per 1-0 in casa contro l'Olympiacos alla quinta giornata, arrivata grazie al primo gol di Christian Fuchs in UEFA Champions League, regala il passaggio del turno allo Schalke, e il primo posto nel Gruppo B viene messo al sicuro con il pareggio 1-1 in casa del Montpellier.

Il momento
Se la vittoria della prima giornata in Grecia fa capire le ambizioni tedesche, la vittoria per 2-0 alla terza giornata in casa dell'Arsenal - grazie alle reti degli olandesi Klaas-Jan Huntelaar e Ibrahim Afellay - rappresenta il momento in cui lo Schalke alza la posta. Condannando l'Arsenal alla prima sconfitta dopo 16 partite europee casalinghe, e alla prima sconfitta casalinga contro una squadra non inglese dal 2003, raggiunge un grande obiettivo, e soprattutto dà ai giocatori dello Schalke la fiducia in loro stessi, sufficiente per credere di essere forti almeno come gli uomini di Arsène Wenger, anche se sotto di 2-0 alla quarta giornata.

Il giocatore
Anche se la creatività di Lewis Holtby e il talento di Julian Draxler sono innegabili, è impossibile non considerare decisivo il contributo di Huntelaar. L'attaccante della nazionale olandese ha segnato quattro reti in sei partite, siglando il gol vittoria in casa dell'Olympiacos e, soprattutto, accorciando le distanze nel recupero del primo tempo in casa contro l'Arsenal. Quel gol ha cambiato la partita e trasformato l'atmosfera dello stadio, facendola passare da rassegnazione a giustificato ottimismo.

In rampa di lancio
Con Holtby e Draxler, lo Schalke sembra ben messo per il prossimo futuro, ma è il difensore centrale Kyriakos Papadopoulos ad aver maggiormente impressionato. Il 20enne dimostra una determinazione ferrea e ha sfidato il suo ex club, l'Olympiacos, con una freddezza da veterano.

I numeri
Oltre ai tedeschi solo Málaga CF, Borussia Dortmund e Juventus non hanno mai perso nella fase a gironi.

Le parole
"A 22 anni perché non dovrei giocare al Santiago Bernabéu? Sarebbe un sogno".
Holtby rappresenza al meglio l'ottimismo dello Schalke sulla possibilità di sfidare il Real Madrid CF negli ottavi.