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La Juve passa a pieni voti

Mentre Stephan Lichtsteiner elogia la cura per il dettaglio della Juventus, i giocatori dello Shakhtar Donetsk attribuiscono la sconfitta a un calo di forma prima della pausa invernale.

Giorgio Chiellini e Andriy Pyatov
Giorgio Chiellini e Andriy Pyatov ©AFP/Getty Images

Stephan Lichtsteiner, difensore Juventus
Sapevamo che lo Shakhtar era una buona squadra, ma anche che dovevamo attaccare per tenere impegnati due difensori. Era questo il nostro piano per la partita. Ci siamo preparati molto bene e abbiamo creato più di loro, concedendo un'occasione solo nel secondo tempo. Ora siamo primi ed è molto importante. Sapevamo che poteva toccarci il Barcellona, mentre ora affronteremo qualche altra squadra.

Giorgio Chiellini, difensore Juventus
Dopo il pareggio in Danimarca tutto era diventato più difficile, ma abbiamo sempre creduto nella qualificazione, purché giocassimo da Juve. Oggi abbiamo fatto quello che dovevamo, creando diverse occasioni, e abbiamo meritato. Se giochi per un pareggio finisci per perdere, perché lo Shakhtar ha diversi giocatori che possono farti male. Abbiamo cercato di attaccare e siamo molto contenti di aver raggiunto il prossimo turno di Champions League.

Fernandinho, centrocampista Shakhtar
L'ultima partita della fase a gironi è sempre difficile perché non tutti i giocatori riescono a mantenere la condizione. La partita contro la Juventus è stata molto difficile. Eravamo concentrati, ma purtroppo non siamo stati capaci di fare il risultato che volevamo contro una squadra ben organizzata. Entrambe volevano attaccare e siamo stati solo un po' sfortunati perché non siamo riusciti a segnare. Al momento sono un po' giù di morale, perché se fossimo arrivati primi sarebbe stato meglio.

Henrikh Mkhitaryan, attaccante Shakhtar
Abbiamo giocato bene in Champions League, tranne l'ultima partita contro la Juventus. Potevamo giocare per un pareggio e qualificarci come prima classificata, ma alla fine non ha funzionato. C'è stato un autogol e non potevamo farci niente. Abbiamo cercato di fare risultato e penso che alla fine meritassimo un punto, ma purtroppo non abbiamo fatto abbastanza. Forse eravamo un po' stanchi. 

Era l'ultima partita prima della pausa invernale e forse avevamo la testa altrove. Se però allarghiamo la prospettiva, la cosa più importante è essere agli ottavi. Vedremo cosa dirà il sorteggio e cercheremo di arrivare ai quarti.

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