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Il sogno di Robben diventa realtà

Dopo il gol realizzato contro il suo ex Real Madrid, Arjen Robben è felice che l'avversaria in finale di UEFA Champions League sarà un'altra squadra che conosce bene, il Chelsea.

Arjen Robben (a destra) esulta con Bastian Schweinsteiger dopo il calcio di rigore contro il Real
Arjen Robben (a destra) esulta con Bastian Schweinsteiger dopo il calcio di rigore contro il Real ©Getty Images

Dopo il gol messo a segno contro il suo ex Real Madrid CF nella semifinale di ritorno di UEFA Champions League, Arjen Robben si dice contento che l'avversaria in finale sarà un'altra squadra che conosce bene, il Chelsea FC.

L'esterno dell'FC Bayern München, che ha realizzato 15 gol in 67 gare di Premier League prima di firmare con il Real nel 2007, ha siglato dal dischetto la rete del 2-1 che ha permesso al Bayern di raggiungere i supplementari e di vincere ai rigori dopo la doppietta di Cristiano Ronaldo in avvio.

"Possiamo essere orgogliosi dopo questo successo - dichiara Robben -. Eravamo sotto di due gol dopo 14 minuti e siamo riusciti a recuperare. Meritiamo di essere in finale. È stata una grande prestazione, la squadra ha giocato bene e merita i complimenti".

Inseguendo la finale del 19 maggio alla Fußball Arena di Monaco, Robben ammette che la squadra ha cominciato a credere sempre di più in un'impresa che non è mai riuscita a nessuno nell'era della Champions League. "Nell'intervallo ci siamo detti che potevamo farcela. Abbiamo capito che in alcune fasi della partita eravamo noi a dominare, ma anche che dovevamo stare attenti agli attaccanti del Real".

"Prima dei supplementari ci siamo sentiti leggermente in vantaggio. Sentivamo che alcuni loro giocatori erano stanchi dopo tutte quelle fatiche. La condizione mentale è uno dei nostri punti di forza e abbiamo dimostrato di poter giocare per 120 minuti o più".

La superiorità del Bayern è emersa nel momento di maggior tensione, ovvero ai calci di rigore. "Abbiamo deciso i tiratori solo dopo i supplementari, ma per fortuna è andato tutto bene", ha commentato Robben dopo il tiro decisivo di Bastian Schweinsteiger.

Il prossimo appuntamento è una finale contro il Chelsea che pochi avrebbero pronosticato a inizio stagione. "Al Chelsea sono stato benissimo, sono contento che abbia raggiunto la finale. Ho visto la gara contro il Barcellona e si è difeso molto bene. Giocare davanti al nostro pubblico sarà una sensazione indescrivibile, specialmente per chi è da tanti anni al Bayern".

Mentre Bastian Schweinsteiger avverte i compagni che "il Chelsea ha battuto la squadra più forte del mondo in due partite", il portiere Manuel Neuer pensa solo a festeggiare la qualificazione. "Siamo molto felici di questa vittoria. Ai rigori ho azzeccato l'angolo due volte, ma la verità è che non sai mai dove tireranno. In questi casi ci vuole un po' di fortuna".

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