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Un'altra notte magica per l'APOEL

Dionisios Chiotis, grande protagonista nella serie di rigori finali, si è detto "felice e sollevato" dopo il successo contro il Lione che ha permesso ai ciprioti di proseguire la loro cavalcata in Europa.

Dionisios Chiotis neutralizza il calcio di rigore di Alexandre Lacazette
Dionisios Chiotis neutralizza il calcio di rigore di Alexandre Lacazette ©AFP/Getty Images

Dionisios Chiotis, protagonista del successo ai rigori dell'APOEL FC sull'Olympique Lyonnais, non ha nascosto la sua felicità per aver contribuito per la prima volta all'approdo ai quarti di finale di UEFA Champions League di una squadra cipriota.

DTraiopo la sconfitta 1-0 subita all'andata in Francia, l'APOEL si è imposto in casa con risultato speculare grazie a un gol di Gustavo Manduca. La gara è così proseguita fino ai calci di rigore e Chiotis ha neutralizzato le conclusioni di Alexandre Lacazette e Michel Bastos, mandando in delirio i tifosi di casa.

"Sonon felice e sollevato - ha dichiarato a UEFA.com il portiere dell'APOEL -. Abbiamo raggiunto un traguardo che nessuno credeva possibile a inizio stagione. Ora le cose si fanno complicate, dovremo vedere quali altre squadre approderanno ai quarti. Non abbiamo preferenze, ma ci piacerebbe evitare il Barcellona.

Se Chiotis appare ancora incredulo per quanto l'APOEL è riuscito a fare, Manduca non ha problemi a trasformare le emozioni in parole. "E' stata una serata srtraordinaria, la ricorderemo per molti anni - ha detto a UEFA.com -. Siamo entrati nella storia di Cipro e ne siamo orgogliosi. Ora godiamoci questo momento".

Manduca ha firmato il gol che ha permesso all'APOEL di pareggiare lo svantaggio dell'andata sfruttando un cross di Constantinos Charalambides ed è convinto che i risultati dell'APOEL derivino anche da un aiuto ricevuto dall'alto: "Sapevamo di dover fare gol per avere una chance di restare in corsa e segnare subito è stato fondamentale. Dio ci ha aiutati. Un mese e mezzo fa ho affrontato un intervento chirurgico all'inguine e non mi aspettavo di rientrare così presto. Il Signore ha vegliato su di me e mi ha permesso di segnare il gol che ci ha tenuti in corsa. Sono orgoglioso di ciò che è accaduto stasera".

Manduca ha anche ringraziato i tifosi dell'APOEL per lo straordinario supporto, mentre Nuno Morais ha sottolineato la capacità della squadra di "cogliere l'attimo: "Sapevamo di avere un'opportunità unica, che forse non ci sarebbe capitata mai più in futuro, e abbiamo fatto di tutto per sfruttarla. Siamo stati impeccabili in ogni partita e lo spirito di squadra non è mai venuto meno. Meritiamo di essere arrivati fin qui".

L'APOEL ha vinto cinque delle sette gare interne disputate in questa edizione della UEFA Champions League e Manduca è consapevole che è questo ad aver fatto la differenza: "I tifosi sono stati meravigliosi anche questa volta. Ci hanno aiutato talmente tanto che ci sembrava di avere un giocatore in più dalla nostra parte. Non importa chi affronteremo adesso, essere approdati ai quarti è fantastico".

Manduca salterà per squalifica la prossima partita europea ins eguito all'espulsione rimediata nei supplementari, ma indica un paio di nomi da evitare in vista del sorteggio del 16 marzo: "Speriamo di non pescare il Barcellona o il Real Madrid. Tutte le squadre arrivate fin qui sono più forti di noi e hanno una tradizione maggiore, ma noi vogliamo goderci questa avventura e continuare a sognare. Dopo tutto, perché no?".