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Cardozo ammette la superiorità dello Zenit

L'attaccante paraguaiano ha ammesso la superiorità della squadra russa nella gara di andata, ma ha spiegato che i due gol segnati dal Benfica, incluso il suo nel finale, torneranno utili in chiave qualificazione.

Óscar Cardozo e Yuri Zhevnov
Óscar Cardozo e Yuri Zhevnov ©Getty Images

Óscar Cardozo ha ammesso che l'FC Zenit St Petersburg ha meritato la vittoria nell'andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League, ma ha anche sottolineato che la sconfitta 3-2 lascia all'SL Benfica buone chance in vista del ritorno a Lisbona.

L'attaccante paraguaiano aveva firmato il gol del 2-2 a 3' dal fischio finale, ma l'ultima parola sull'incontro è stata quella di Roman Shirok, che sfruttando un errore di Maxi Pereira – in precedenza autore del vantaggio lusitano  – ha regalato la vittoria allo Zenit obbligando gli uomini di Jorge Jesus a un successo nella gara di ritorno per non salutare l'Europa.

"Lo Zenit ha giocato molto bene e ha meritato la vittoria - ha dichiarato Cardozo -. Shirokov ha disputato una grande gara, non solo per i due gol segnati. Agivamo nella stessa zona del campo e fronteggiarlo non è stato facile. E' un giocatore di grande talento e ha inciso molto sulla partita".

La partita si è disputata in un clima gelido e Cardozo ha spiegato che il Benfica ha provato ad adattarsi alle difficili condizioni climatiche. "Abbiamo giocato palla a terra meno del solito, senza sfruttare la nostra abilità nei passaggi - ha sottolineato -. Le condizioni climatiche erano uguali per tutti e naturalmente devi adattarti se sai di dover giocare in Russia a febbraio. Non potevamo farci nulla, abbiamo comunque provato a dare il massimo".

Nonostante la sconfitta l'attaccante - quattro gol stagionali in UEFA Champions League e 14 in campionato - è convinto che a Lisbona il 6 marzo le cose andranno diversamente. "Il risultato non è così negativo - ha dichiarato -. Ci basterà segnare un gol in casa per qualificarci. Abbiamo fatto due gol in trasferta e questo ci tornerà utile in vista del ritorno".

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