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Eto'o chiede umiltà all'Inter

Autore di una strepitosa tripletta contro il Werder Brema a San Siro, il bomber nerazzurro si gode il momento, ma ha ricordato che per confermarsi ai massimi livelli all'Inter servirà soprattutto l'umiltà.

Eto'o chiede umiltà all'Inter
Eto'o chiede umiltà all'Inter ©UEFA.com

Dopo la tripletta nel 4-0 contro l'SV Werder Bremen (la prima con la maglia dell'FC Internazionale Milano), Samuel Eto'o è tutto un sorriso. Tuttavia, il campione camerunense ribadisce che, per difendere il titolo, i Nerazzurri dovranno mantenere un atteggiamento umile.

Eto'o, schierato come unica punta in assenza di Diego Milito, ha realizzato due gol nei primi sei minuti, servendo l'assist per il terzo a Wesley Sneijder prima dell'intervallo e coronando una serata memorabile con la terza marcatura personale a 9' dalla fine.

Nonostante l'ottima prestazione, l'attaccante non si lascia trasportare dalla prima vittoria stagionale in Europa, grazie alla quale i nerazzurri sono in testa al Gruppo A a pari merito con il Tottenham Hotspur FC (ma con una miglior differenza reti).

"È stata una partita straordinaria - commenta a UEFA.com -. Quando vinci sei sempre contento, e quando segni lo sei ancor di più. Nel calcio, però, la cosa più importante è vincere e stasera sarebbe anche potuta arrivare una sconfitta, indipendentemente dai miei gol e da quello di Wesley".

L'ex FC Barcelona ha iniziato la stagione in gran forma, segnando nove gol fra tutte le competizioni, e non ha intenzione di rallentare: "Sono felice perché è la prima volta che segno una tripletta nell'Inter, ma spero che non sia l'ultima".  Vista l'agguerrita concorrenza, però, l'attaccante non crede ancora nel quarto titolo personale.

"Rimaniamo umili perché ci sono squadre più forti di noi, quindi giocheremo una partita alla volta. Questa Champions League è complicata perché ci sono avvversarie come Real Madrid, Barça e Manchester United".

"Poi ce ne sono altre come il Tottenham, squadre molto unite pur non avendo gli stessi nomi del Manchester United. Resteremo umili e cercheremo di dare il massimo per arrivare il più lontano possibile". Rafael Benítez e i suoi si faranno un'idea del Tottenham il 20 ottobre, quando la formazione inglese farà visita a San Siro.