Srna incorona il Barcellona

L'FC Shakhtar Donetsk ha lasciato il Camp Nou con l'amaro in bocca dopo il pesante 5-1 rimediato dall'FC Barcelona, ma la sensazione è che c'è comunque qualcosa di positivo da portare nelle valigie durante il lungo viaggio di ritorno in Ucraina.

Dal tecnico Mircea Lucescu al capitano Darijo Srna, i giocatori dello Shakthar ammettono che il Barcellona ha toccato livelli altissimi mercoledì sera. C'è però orgoglio nel sottolineare che anche lo Shakthar avrebbe potuto segnare tre o quattro gol. Srna, dal cui calcio di punizione è nato il gol di Yaroslav Rakitskiy, pensa inoltre di aver affrontato la migliore squadra di sempre.

"Sapevo che sarebbe stata una partita difficile perché secondo me il Barcellona è la squadra più forte della storia del calcio  - ha ammesso a fine gara -. Anche stasera ne hanno dato prova, ma credo che noi non meritavamo di perdere 5-1 avendo giocato molto meglio rispetto alla sconfitta con lo stesso risultato in casa dell'Arsenal".

"A questi livelli è tutto molto semplice da spiegare: noi non abbiamo sfruttato le nostre occasioni, mentre in difesa abbiamo concesso troppo - l'analisi del croato -. Mi dispiace per i ragazzi che hanno dato tutto, ma c'è ancora la gara di ritorno. Giocheremo meglio. Daremo tutti il massimo per battere il Barcellona in casa anche se sarà sicuramente difficile. Credo che il Barcellona vincerà sicuramente la Champions League".

Rakitskiy , autore del gol, è sicuro che l'esperienza di stasera servirà allo Shakthar in futuro. "Nel primo tempo abbiamo creato tante occasioni, potevamo andare all’intervallo in vantaggio - ha detto -. La fortuna ha aiutato il Barcellona stasera, il risultato è bugiardo anche se ci è mancata un pizzico di concentrazione – abbiamo contribuito ad almeno quattro dei loro gol. Adesso analizzeremo i nostri errori e faremo vedere chi siamo a Donetsk. Dobbiamo vincere in casa".