Champions possibile per Higuaín
domenica 25 dicembre 2016
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Il centravanti della Juventus ha parlato di ambizioni bianconere e non solo. "La Champions? La sensazione è che possiamo farcela, ma voglio anche il sesto Scudetto".
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“La Champions? La sensazione è che possiamo farcela”. La Juve può andare fino in fondo nella massima competizione europea. Parola di Gonzalo Higuaín.
CHI HA FATTO PIU' PUNTI NEL 2016?
IL CAMMINO NELLA FASE A GIRONI
LE PRIME A CONFRONTO
I Bianconeri, primi in campionato con quattro punti di vantaggio sulla Roma nonostante una gara da recuperare, sfideranno il Porto negli ottavi di finale della UEFA Champions League. Per il centravanti argentino, intervistato dall’ex bomber bianconero David Trezeguet per Mediaset Premium, la Juventus ha le carte in regola per fare bottino pieno.
Gli obiettivi
I record alla fine ti fanno piacere ma non sono fondamentali. Preferisco vincere qualcosa di importante a livello di squadra, come la Champions. La sensazione che abbiamo è che possiamo farcela. Ma io sono venuto qui anche per vincere il sesto Scudetto perché la gente si ricorda sempre dell'ultimo trionfo.
Dybala e Messi?
Si somigliano. Messi è il migliore e lo dimostra giorno dopo giorno. Paulo è ancora giovane, ha 23 anni e dipenderà tutto da lui. Ha tutte le caratteristiche per diventare un top player ma dovrà avere una grande forza mentale. Ci saranno molti alti e bassi, dovrà mantenere un equilibrio e non ascoltare le critiche e gli elogi.
Il migliore di tutti i tempi?
Da ragazzo guardavo tanto il calcio italiano, dove giocavano grandi attaccanti come Trezeguet, Batistuta, Crespo e Montella. E poi c'era il migliore di tutti i tempi che per me è Ronaldo. Suarez è migliorato molto rispetto ai tempi del Liverpool. Anche Lewandowski è forte, così come Aguero. Ma io preferisco i giocatori che mi fanno divertire, rispetto a quelli che fanno tanti gol.
Il difensore più forte affrontato?
A parte mio padre, il più pesante è stato Puyol. Quando giocavo contro il Barcellona era insopportabile.
E il portiere?
Ho avuto la fortuna di giocare con tre grandi portieri: Casillas, Reina e Buffon. Quando giocavo contro Buffon era una doppia sfida perché riuscire fare un gol a uno come lui era una cosa davvero straordinaria. Gigi ha la stessa fame di quando era un ragazzino.
