UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

I migliori esordienti della fase a gironi

Un portiere, due ali, un playmaker e un attaccante colombiano sono i volti nuovi che più si sono messi in luce nella fase a gironi di UEFA Champions League. UEFA.com passa in rassegna i migliori esordienti di questa stagione.

I migliori esordienti della fase a gironi
I migliori esordienti della fase a gironi ©Getty Images

Jackson Martínez, attaccante FC Porto
Alla sua prima stagione in Europa, il 26enne attaccante colombiano ha raccolto l'eredità di Falcao e Hulk. Potente e tecnico, Martínez ha trascinato il Porto in campionato e messo a segno tre gol nel Gruppo A di UEFA Champions League, di cui due contro l'FC Dynamo Kyiv alla Giornata 3. Dinamismo e senso del gol lo rendono il partner ideale per il connazionale James Rodríguez e l'ala Silvestre Varela, che completano il vivace reparto offensivo dei Dragoni.

Eliseu, ala Málaga CF
Più di Welington e Isco, è Eliseu il vero simbolo del Málaga. Veloce, abile nell'ultimo passaggio e dotato di un tiro letale, il 29enne nazionale portoghese è andato a bersaglio negli spareggi contro il Panathinaikos FC e da allora non si è più fermato. Autore dell'assist per il gol di Isco al 3' nel successo 3-0 sull'FC Zenit St Petersburg nella prima gara della fase a gironi, Eliseu ha firmato personalmente altre tre reti - di cui due sul campo dell'RSC Anderlecht - trascinando gli esordienti spagnoli al primo posto, da imbattuti, nel Gruppo C.

Marco Verratti, centrocampista Paris Saint-Germain FC
Arrivato al Parco dei Principi un po' in sordina dal Pescara Calcio, Verratti si è fatto conoscere sul campo. Pur non avendo mai conosciuto la Serie A, il giovane centrocampista è diventato un perno fondamentale del 4-3-3 di Carlo Ancelotti, distinguendosi nel ruolo di regista basso in tutte e sei le gare che hanno portato il PSG a vincere il Gruppo A. Abile sia negli spazi stretti che in campo aperto, Verratti è considerato l'erede di Andrea Pirlo - con cui condivide una tecnica sopraffina - ed è davvero difficile credere che il neo-nazionale azzurro abbia da poco compiuto 20 anni.

Fraser Forster, portiere Celtic FC
Se il Celtic ha ottenuto un sorprendente secondo posto nel Gruppo G, a spese di SL Benfica e FC Spartak Moskva, gran parte del merito va ascritto al 24enne portiere inglese. La sua prestazione alla Giornata 4, quando gli scozzesi hanno battuto 2-1 l'FC Barcelona, è stata assolutamente strepitosa, tanto che la stampa spagnola lo ha soprannominato 'La Gran Muralla' (la Grande Muraglia) per essere riuscito nell'impresa di arginare il funambolico Lionel Messi. L'exploit gli è valso la chiamata in nazionale da parte di Roy Hodgson, che lo ha incluso tra i convocati nelle ultime tre uscite.

Marco Reus, ala Borussia Dortmund
Grande protagonista in Bundesliga con il VfL Borussia Mönchengladbach nelle scorse tre stagioni, il 23enne attaccante esterno si è ritagliato un posto anche nella nazionale tedesca e ha brillato in occasione della sua prima esperienza in UEFA Champions League. Rapido, incisivo e letale sotto porta, Reus ha messo in crisi tutte le difese del Gruppo D - compresa quella del Real Madrid CF alla Giornata 4 - contribuendo al primo posto finale nel raggruppamento della squadra di Jürgen Klopp, capace di precedere in classifica i campioni di Spagna, Inghilterra e Olanda.

Scelti per te