Il LOSC mette radici
giovedì 30 agosto 2012
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"Ci siamo fatti valere in casa", ha detto Dimitri Payet dopo che il LOSC Lille ha battezzato il suo nuovo stadio con una vittoria ai supplementari contro l'FC København qualificandosi per la fase a gironi.
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Dimitri Payet, attaccante LOSC
Eravamo determinati a cambiare direzione dopo la gara di andata, quando abbiamo avuto lacune in diverse zone del campo. Questa sera abbiamo giocato bene in entrambe le aree e negli scontri, quindi è normale che ci siamo qualificati.
Dovevamo avere pazienza, sapevamo che se avessimo segnato un gol avremmo avuto i supplementari a disposizione e forse i calci di rigore per qualificarci. Siamo stati pazienti e siamo stati premiati per i nostri sforzi. Abbiamo lavorato davvero duramente questa sera e ci siamo qualificati.
E' favoloso [aver vinto la prima partita europea nel nuovo stadio], particolarmente dato che è stata una partita dura e c'era molta pressione intorno alla sfida. Abbiamo creato un legame con i nostri tifosi e ci siamo fatti valere in casa nel nostro nuovo stadio.
Franck Béria, difensore LOSC
E' una missione compiuta. Ecco perché facciamo questo lavoro - le emozioni sono intense perché questo è il migliore scenario possibile. La prossima volta proveremo a giocare bene entrambe le partite, ma scherzi a parte siamo felici perché dovevamo dimostrare di essere la squadra migliore.
L'FCK è una squadra molto buona in ogni caso, sono rimasto impressionato da come non si siano fatti prendere dal panico dopo essere passati in svantaggio. Hanno provato a riprendersi dalle retrovie e ci hanno causato qualche grattacapo. Dovevamo bloccare le fasce perché è lì che sono forti; hanno giocatori forti sugli esterni bravi nei cross.
Johan Wiland, portiere FCK
Siamo molto delusi. Abbiamo provato a venire fuori dalle fasce per mettere in mezzo qualche cross ma ci siamo riusciti meglio nel secondo tempo che nel primo. Era come se stessimo entrando meglio in partita, poi loro hanno trovato il gol nei supplementari. E' stata una partita completamente diversa questa volta, ed è stata più dura giocare il tipo di calcio che abbiamo mostrato l'ultima volta.
Loro erano più veloci e ci hanno reso la vita difficile. Abbiamo avuto una bella occasione nel primo tempo per sbloccare il risultato ma non l'abbiamo sfruttata, poi loro avevano il pubblico dalla loro parte e hanno spinto un po' di più rispetto all'altra volta.