Il Lille cade in Danimarca

L'FC København si impone di misura in casa contro il LOSC Lille nell'andata degli spareggi di UEFA Champions League grazie a un colpo di testa di César Santin nel primo tempo.

Dopo aver rimontato due volte il Club Brugge KV nel turno precedente, il Copenhagen sembra destinato al medesimo destino anche contro i francesi, che usufruiscono di un calcio di rigore in avvio di gara. Johan Wiland, tuttavia, neutralizza il tentativo di trasformazione di Dimitri Payet e si esibisce in altri interventi decisivi, mentre sul fronte opposto Santin si infila tra i centrali avversari David Rozehnal e Aurélien Chedjou poco prima dell'intervallo e firma di testa il gol-partita.

La differenza di stile di gioco fra le due squadre è evidente fin dai primi minuti. Il Lille manovra bene palla a terra e un delizioso colpo di tacco di Marvin Martin permette a Salomon Kalou di battere verso Wiland, che si salva. I padroni di casa replicano con uno sfondamento centrale che manda al tiro Thomas Kristensen, con Mickaël Landreau che respinge.

Il Copenhagen fa la partita, ma raramente si rende pericoloso. Per contro il Lille dà la sensazione di poter far male a ogni affondo e al quarto d'ora fallisce un'occasione d'oro per il vantaggio. Bryan Oviedo atterra Kalou in area, ma Wiland neutralizza in tuffo il rigore calciato da Payet.

Lo stesso Payet calcia alto poco più tardi, imitato poi da Martin, ma i padroni di casa non stanno a guardare: Santin va al tiro una prima volta senza fortuna, poi, sugli sviluppi di un'azione avviata da Christián Bolaños, sfrutta al meglio il traversone di Lars Jacobsen spedendo il pallone in rete di testa sul secondo palo.

L'attaccante brasiliano del Lille, Túlio De Melo prova a regalare il pareggio ai suoi nella ripresa, ma prima si vede neutralizzare una conclusione da Wiland, poi sfiora soltanto il bersaglio di testa. Gli ospiti aumentano la pressione, obbligando Wiland a intervenire due volte su Chedjou, sempre su azione da corner, ma il Copenhagen serra le fila e ottiene un successo prezioso, seppur risicato, in vista della gara di ritorno.