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Ajax, poker e secondo posto

AFC Ajax - GNK Dinamo Zagreb 4-0
La squadra di Frank de Boer segna quattro gol bellissimi, elimina la Dinamo e conquista il secondo posto nel Gruppo D.

Miralem Sulejmani esulta dopo aver segnato il secondo gol dell'ajax
Miralem Sulejmani esulta dopo aver segnato il secondo gol dell'ajax ©Getty Images

L’AFC Ajax supera la GNK Dinamo con un perentorio 4-0 e conquista il secondo posto in solitaria nel Gruppo D di UEFA Champions League.

Due settimane fa la squadra allenata da Frank de Boer si era imposta 2-0 in Croazia. Questa volta bastano 25’ per segnare due reti con Gregory van der Wiel e Miralem Sulejmani, finalizzatori di belle azioni corali. Nella ripresa, in gol anche Siem de Jong e il subentrato Nicolás Lodeiro. L’Ajax ha ora tre punti di vantaggio sull’Olympique Lyonnais, battuto 2-0 in casa dal Real Madrid CF. Ajax e Lione si affronteranno in Francia alla Giornata 5.

L’Ajax parte a testa bassa e nei primi minuti sfiora il vantaggio con Christian Eriksen e Theo Janssen, entrambi con tiri da lontano. Al 20’, Lancieri in vantaggio al termine di una grande azione: Eriksen riceve palla sulla destra, elude il controllo di due difensori con un colpo di tacco per Van der Wiel, che temporeggia quanto basta per poi battere inesorabilmente Ivan Kelava.

Immediato il raddoppio. Eyong Enoh passa a De Jong che offre una palla filtrante a Sulejmani nel cuore della difesa ospite: l’attaccante elude l’intervento del portiere con il primo controllo e sigla il 2-0 con il secondo tocco.

L’Ajax insiste. Kelava deve impegnarsi in tuffo per evitare l’autorete di Domagoj Vida su cross di Sulejmani. Pescato bene dal lancio lungo di De Jong, Sulejmani colpisce l’esterno del palo e, subito dopo, Toby Alderweireld sfiora il 3-0 su corner di Eriksen.

La Dinamo cerca di scuotersi ad inizio ripresa, ma ben presto i padroni di casa ricominciano a macinare gioco. De Jong si vede deviare un pallonetto, ma poi riesce a siglare il 3-0 su assist di Eriksen a seguito di un’altra bella azione olandese.

Eriksen esce dal campo applaudito da tutto lo stadio e lascia il posto a Lodeiro, che lo sostituisce degnamente, firmando il definitivo 4-0 con un tiro sul primo palo su passaggio dell’altro subentrato Lorenzo Ebecili.