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Moisés vuole riscrivere la storia

Il difensore spera che il Braga riuscirà a qualificarsi per la prima volta agli ottavi di UEFA Champions League con una vittoria contro lo Shakhtar Donetsk. "Siamo ancora in corsa".

Moisés esulta dopo il gol contro il Partizan
Moisés esulta dopo il gol contro il Partizan ©Getty Images

Il difensore Moisés spera che l'SC Braga possa entrare nella storia e qualificarsi per la prima volta agli ottavi di UEFA Champions League con una vittoria contro l'FC Shakhtar Donetsk.

Il Braga va in Ucraina sapendo che, anche in caso di successo, molto dipenderà dal risultato tra Arsenal FC ed FK Partizan. A pari merito con i Gunners con nove punti, e a tre dallo Shakhtar capolista, la formazione portoghese coltiva ancora qualche speranza. "Siamo già entrati nella storia giocando per la prima volta in Champions League, ma penso che abbiamo le carte giuste per qualificarci, soprattutto dopo le difficoltà che abbiamo affrontato e superato in questa stagione".

La qualificazione sarebbe un enorme traguardo per il Braga, che ha esordito alla prima giornata con una pesante sconfitta per 6-0 contro l'Arsenal . "Grazie a quella partita abbiamo imparato in fretta - commenta Moisés -. Rischiamo di non qualificarci con 12 punti, ma in ogni caso la prima stagione in Champions è stata positiva e siamo ancora in corsa. Possiamo solo ritenerci soddisfatti".

La fiducia è aumentata certamente con l'ultima partita, nella quale il Braga si è preso la rivincita contro la formazione inglese vincendo 2-0. Un eventuale successo contro lo Shakhtar sarebbe il quarto consecutivo nel girone. "Indubbiamente giocheremo per vincere - aggiunge Moisés -. Sappiamo di affrontare una squadra molto forte in casa, ma nelle qualificazioni siamo stati bravi sui campi di Siviglia e Celtic. Siamo abituati a partite come questa, quindi daremo tutto per fare risultato".

Acquistato dal CR Flamengo nel 2008, il centrale ha contribuito molto al successo del Braga, secondo in campionato la scorsa stagione. "È bello far parte di questa squadra, perché si sente aria di cambiamento - conclude -. Penso che la Champions League sia stata molto importante, sia per la città che per la squadra".

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